In vista del match tra Italia e Croazia, decisivo per il passaggio agli ottavi di finale di Euro 2024 degli azzurri, Fabio Capello ha parlato dell'atteggiamento che dovrebbe tenere la Nazionale di Spalletti dalle colonne de La Gazzetta dello Sport:" Gigio Donnarumma è il nostro fuoriclasse e ha fatto la differenza anche contro la Spagna, ma stasera ci sarà bisogno di tutti per soffrire e concedere meno dietro e per essere più pericolosi in attacco. Avanti con coraggio, soprattutto in fase offensiva.

Chi vede l’imbucata, la provi senza paura. Chi sa dribblare, come Federico Chiesa, crei superiorità numerica attraverso gli uno contro uno in fascia. E chi è bravo a inserirsi con i tempi giusti, non esiti e accompagni l’azione per riempire maggiormente l’area avversaria. A prescindere dalle scelte di Luciano e da chi schiererà nel ruolo di centravanti, sarà fondamentale che il nostro nove non finisca per trovarsi isolato. Lucidità nelle scelte e concretezza nelle giocate andranno abbinate a un pizzico di spensieratezza in più rispetto a quanto visto contro la Spagna. Nessuna paura, siamo pur sempre l’Italia".

Modric pericolo numero uno: " Il Pallone d’Oro del Real Madrid è il cervello del centrocampo, che resta il punto di forza della Croazia. A ritmi bassi, con il tempo per pensare e lo spazio per esprimere al meglio l’infinito talento, i croati vanno a nozze. E Modric più di tutti, anche alla soglia dei 39 anni. L’Italia dovrà evitare a Modric e compagni di stare comodi in campo. Toglierli dalla “comfort zone” è la chiave per abbassarne l’autostima e la qualità, che a differenza della carta d’identità non invecchia mai. La parola d’ordine degli azzurri sarà intensità. Alzare i ritmi per mandare fuori giri la mediana biancorossa e con lei tutta la Croazia".

Sezione: Italia / Data: Lun 24 giugno 2024 alle 16:30
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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