Nella sua conferenza stampa di oggi, l'attaccante della Nazionale italiana, Gianluca Scamacca, ha parlato anche di quanto abbia inciso Gasperini nella sua crescita degli ultimi mesi: "Se sono qui tanto è merito suo, quest'anno mi ha aiutato ed è riuscito a toccare le corde giuste per farmi fare il click, a lui devo moltissimo".

Si sente un po' pigro?
"Boh, non lo so. Già che sono venuto qui vuol dire che non sono pigro".

L'ha detto Spalletti...
"Lui magari vuole dire tante cose dietro questa singola parola, sicuramente mi ha spronato e stimolato e va bene così, Ma personalmente non mi sento pigro".

È servita la non convocazione negli USA?
"Sì sì, è servita, sicuramente. Sono andato dallo psicologo (ride, ndr)...".

Cosa è successo nella tua testa negli ultimi tre mesi?
"Non so se lo scrivono sui giornali ma ho avuto un po' di infortuni. Se non stai bene come fai a giocare con Gasperini e nel calcio in generale? Negli ultimi tre mesi sono tornato a giocare con continuità e poi è andata come è andata".

Cosa deve fare il centravanti con Spalletti?
"Deve aiutare la squadra a pressare, deve indirizzare il pressing e limitare gli spazi dentro. Con la palla il mister davanti ci lascia abbastanza liberi, a eccezione di qualche indicazione poi sta a noi trovarci".

Sezione: Italia / Data: Gio 13 giugno 2024 alle 16:04
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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