Bologna cerca i gol degli attaccanti. Ne ha bisogno, ne ha urgente necessità. Perché l'inizio di stagione per una formazione tornata in Champions League è stato complicatissimo: solo due punti in tre partite, solo due reti, poco Bologna e tanto ancora da fare. Il salto di qualità, per una formazione che si è conquistata con merito l'Europa che conta non c'è stata e ora Vincenzo Italiano dovrà sciogliere le riserve. Chi sarà il numero 9 sulle cui spalle caricare la risalita degli emiliani?

Ancora Castro?

Santiago Castro, diciannove anni, è arrivato la scorsa stagione. Mesi d'apprendistato, praticamente nel glorioso anno della Champions, con Thiago Motta in panchina, so è visto pochissimo. Per adesso l'ex tecnico di Trapani, Spezia e Fiorentina, ha scelto lui. Castro al momento è la punta titolare del Bologna ma per adesso zero gol. "Zirkzee mi ha detto 'sei pronto' -ha spiegato Castro-, a me la pressione piace e mi stimola". Adesso, nonostante la giovanissima età, è arrivato il momento dove le prove e i provini sono finiti.

Il volto nuovo: Dallinga

Anche perché Thijs Dallinga scalpita alle sue spalle. L'olandese preso dopo i tanti gol segnati col Tolosa è al passo in avanti in carriera: preso per esser probabilmente lui l'erede designato di Zirkzee come titolare, per adesso Italiano lo ha schierato solo per trentuno minuti. Poco, ancora, per dare un giudizio, praticamente niente. I piani sono stati certamente scombinati dal ko di Nicolò Cambiaghi sull'esterno, il club ha puntato su Samuel Iling-jr in prestito e si è rivisto anche Jesper Karlsson oltre a Jens Odgaard e al solito leader Riccardo Orsolini e a Dan Ndoye. Tanti uomini ma ancora pochissimi risultati. Serve un cambio di rotta. A partire dalla scelta del centravanti titolare.

Sezione: Le Altre di A / Data: Ven 06 settembre 2024 alle 10:30 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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