La Juventus fornisce una prestazione sconcertante nel pareggio per 1-1 contro la Salernitana già retrocessa. I bianconeri, al netto delle tante occasioni da gol condite anche da tre pali, hanno trovato la rete soltanto nei minuti di recupero grazie a Rabiot. Con la vittoria dell’Atalanta contro la Roma, però, la Juventus si è qualificata matematicamente alla prossima Champions League: “Con i risultati di questo turno di campionato, la Juventus ha conquistato la matematica certezza che, il prossimo anno, disputerà la Champions League. Il distacco dalla Roma è di sette/sei punti e, al netto del turno di recupero che coinvolgerà l’Atalanta, la qualificazione alla Champions League 2024/25 è per i bianconeri matematica. La Juve dunque torna nella massima competizione continentale, dopo un anno di assenza, non dovuta ai nostri risultati in campo”, ecco il comunicato del club bianconero.

Allegri non nasconde la delusione per il pari con la Salernitana.

Allegri, nella conferenza stampa post partita, non ha nascosto tutta la sua delusione: "I ragazzi sono partiti bene, per 10' minuti abbiamo fatto bene come a Roma. Poi ci siamo disuniti e abbiamo avuto troppa fretta. Dovevamo stare attenti sulle palle inattive. Poi abbiamo avuto tante occasioni, ma non siamo riusciti a vincere. Ora abbiamo tre giorni per preparare la finale". Il tecnico livornese, in questo momento della stagione, non ha voluto parlare nè del passato nè del suo futuro: "Abbiate pazienza tanto mancano 10 giorni e saprete il futuro. Io sono concentrato solo sulle partite. Punto più basso da quando è alla Juventus?La Juventus quest'anno doveva andare in Champions. Sarebbe (sarà ndr) il tredicesimo anno che partecipa alla Champions. Ci sono state squadre che sono state fuori anni dalla Champions. Avremmo potuto far meglio nel girone di ritorno, ma di quello che si poteva fare ora non ha più senso parlarne".

Archiviata la qualificazione in Champions: ora testa alla finale.

Nonostante un brutto pareggio contro la Salernitana già retrocessa, la Juventus può festeggiare la qualificazione in Champions League. Ora, però, non è tempo di celebrazioni, perchè i bianconeri dovranno preparare nel migliore dei modi la finale di Coppa Italia contro l’Atalanta: "Abbiamo tre giorni per recuperare e preparare la partita di mercoledì. La finale sarà una partita diversa e giocheremo contro una squadra forte, ma noi non siamo da meno”, così Allegri nel post gara. Il tecnico si è poi soffermato sulla possibilità che la Juventus possa sfruttare il fatto di essere più abituata a giocare questo tipo di partite: “Non è che la Juventus è più abituata. L'Atalanta è cresciuta tanto in questi anni, con esperienza a livello europeo. Sarà una partita equilibrata e bisognerà sbagliare il meno possibile". L’Atalanta vista nelle ultime settimane non può non spaventare questa Juventus, tanto che i bianconeri appaioni sfavoriti in questa finale. Allegri e i suoi ragazzi, dopo la qualificazione in Champions, proveranno a centrare il secondo obiettivo della loro stagione, cercando di battere una delle formazioni più in forma del panorama europeo.

Sezione: Le Altre di A / Data: Lun 13 maggio 2024 alle 11:00
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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