Dopo un'annata caratterizzata da significativi cambiamenti, l'Atalanta è pronta a consolidare e migliorare ulteriormente il suo attacco per affrontare la prossima stagione con ambizioni ancora maggiori. L'estate scorsa ha visto l'addio di due pilastri come Zapata e Muriel e l'arrivo di nuovi talenti come Gianluca Scamacca, Charles De Ketelaere ed El Bilal Touré. Questi nuovi acquisti hanno contribuito a formare un attacco solido e promettente, che ha portato risultati positivi.

Nonostante la rivoluzione del 2023, la stagione 2023/24 ha dimostrato che la squadra può ancora migliorare. Il recente riscatto di De Ketelaere dal Milan per 22 milioni è un chiaro segnale di continuità e fiducia nei giovani talenti. Tuttavia, la dirigenza sa che per competere ai massimi livelli sarà necessario integrare ulteriori rinforzi di qualità. Ne fa il punto L'Eco di Bergamo esaminando ogni pedina dello scacchiere attuale dell'Atalanta. 

Gianluca Scamacca (1999)
Arrivato con grandi aspettative, Scamacca ha dovuto fare i conti con alcuni infortuni nella prima parte della stagione. Negli ultimi mesi, però, ha dimostrato di essere il centravanti del futuro per l'Atalanta, trascinando la squadra con le sue prestazioni. Con la sua esplosione recente, Scamacca è destinato a rimanere il fulcro dell'attacco nerazzurro. Tuttavia, il club sta cercando un vice di livello per affiancarlo e garantire una rotazione adeguata.

Charles De Ketelaere (2001)
De Ketelaere ha vissuto una stagione altalenante, ma l'Atalanta ha deciso di investire su di lui riscattandolo dal Milan. La dirigenza crede fermamente nei suoi margini di miglioramento e lo considera un tassello fondamentale per il futuro. C'è ancora la possibilità remota di una cessione milionaria, ma al momento lo scenario più probabile è quello di un De Ketelaere protagonista a Bergamo.

Ademola Lookman (1997)
Lookman ha dimostrato di essere un giocatore chiave con le sue qualità uniche in velocità e dribbling. La sua prestazione nella finale di Dublino ha certificato il suo valore ai massimi livelli. Nonostante l'aumento della sua quotazione di mercato, l'Atalanta non intende privarsi di lui, considerandolo indispensabile per la squadra.

El Bilal Touré (2001)
Touré è stato l'acquisto più costoso della storia dell'Atalanta, ma un infortunio ne ha compromesso la prima parte della stagione. Ora, dopo un ritorno positivo, Touré si prepara a giocare un ruolo importante come seconda punta. La dirigenza crede nelle sue potenzialità e lo considera una risorsa preziosa per il futuro.

Aleksej Miranchuk (1995)
Miranchuk ha avuto un ruolo marginale nella stagione appena conclusa. Nonostante alcune buone prestazioni, l'Atalanta cerca di migliorare l'attacco e Miranchuk potrebbe essere ceduto per fare spazio a nuovi acquisti. Su di lui c'è forte l'interesse del Cagliari. 

Nicolò Cambiaghi (2000)
Dopo due anni in prestito all'Empoli, Cambiaghi ha dimostrato il suo valore, ma l'Atalanta sembra intenzionata a cederlo a titolo definitivo, con il Parma interessato al suo cartellino. Su di lui anche Lazio e Napoli.

Roberto Piccoli (2000)
Piccoli ha fatto bene in prestito al Lecce, ma non è stato riscattato. L'Atalanta è disposta a piazzarlo nuovamente sul mercato. Il club salentino lo rivorrebbe ancora in prestito 

POSSIBILI NUOVE OPERAZIONI 
L'Atalanta è alla ricerca di un vice-Scamacca di alto livello e sta valutando nomi come Oskarsson. Inoltre, si cerca una seconda punta di qualità per sostituire Miranchuk e potenziare l'attacco. Nicolò Zaniolo è uno dei nomi più caldi per questo ruolo, e l'idea di un ritorno in Italia per il talento romano stuzzica la dirigenza nerazzurra.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 18 giugno 2024 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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