Ospite delle colonne della Gazzetta dello Sport, l'ex calciatore di Juventus e Roma, ora vicepresidente UEFA Zbigniew Boniek, ha parlato così di Platini e della sfida alla Francia nel prossimo Europeo: "Con Michel ci sentiamo spesso, ma non parliamo delle nostre nazionali. Siamo amici da oltre quarant’anni, facciamo altri discorsi. Oltre a Francia e Polonia, nel gruppo ci sono l’Olanda e l’Austria di Rangnick, che per me può essere la sorpresa del torneo. È un girone durissimo e gli infortuni hanno smontato il nostro attacco: si sono fatti male Milik, Lewandowski e Swiderski. Milik non ci sarà. Lewandowski salterà la prima partita, contro l’Olanda, e non ho capito bene che genere di problema abbia e che cosa accadrà dopo. La mia Polonia è solida, ma uno come Lewandowski non è sostituibile alla pari".

La Francia grande favorita dell’Europeo?

"No, per me è un Europeo aperto a sei-sette possibili vincitori: Francia, Spagna, Germania, Inghilterra, Italia, Portogallo, Croazia. Il Portogallo gioca benissimo. E come outsider vedo l’Austria, la Danimarca, la Svizzera. Sarà un Europeo fantastico".

L’Italia?

"Spalletti è una garanzia, gestisce l’Italia al meglio. Noto equilibri corretti. L’Italia deve avere un po’ di fortuna all’inizio. La mia esperienza mi suggerisce questo: se l’Italia imbocca la strada giusta, prende fiducia e diventa difficile buttarla fuori".

Sezione: Italia / Data: Gio 13 giugno 2024 alle 11:15
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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