Un punto a testa per Empoli e Venezia. Emozioni e gol, al Castellani la sfida salvezza termina 2-2

Termina 2-2 lo scontro salvezza del Castellani tra Empoli e Venezia. Nel giorno di Pasqua va in scena una partita con buoni ritmi, emozioni e diversi ribaltamenti di fronte. Dopo un primo tempo equilibrato, la gara esplode nella ripresa con la rete del vantaggio segnata da Fazzini. Il Venezia reagisce e trova il pareggio con il neo entrato Yeboah. La squadra di Di Francesco la ribalta a 5' dalla fine con Busio, ma due minuti più tardi arriva il definitivo pari di Anjorin. Entrambe le squadre salgono così a quota 25 punti in classifica, a -1 dal Lecce quartultimo.

Le scelte iniziali. D'Aversa ripropone Colombo dal 1' con Fazzini ed Esposito a supporto nel 3-4-2-1, mentre Cacace gioca a tutta fascia al posto di Pezzella. Tra gli ospiti, mister Di Francesco lascia fuori Oristanio, con Busio a giocare alle spalle di Gytkjaer.

La cronaca del primo tempo. Nei primi minuti parte meglio l'Empoli, sicuramente più convinto nell'arrivare dalle parti del portiere avversario. Si fanno vedere più di altri i vari Cacace, Colombo ed Esposito, ispirati da Fazzi, ma il gol non arriva nonostante il Venezia rischi anche l'autogol (Radu in tuffo in uscita respinge poi Candé rinvia ma colpisce Doumbia e la palla termina in angolo). Gli ospiti ci provano soprattutto con le punizioni di Nicolussi-Caviglia, che però trovano pronto Vasquez. L'occasione più nitida, ad ogni modo, arriva al 34' ed è del Venezia: Doumbia che rientra sul destro dopo un cross di Zerbin, conclusione potente e grandissima parata di Vasquez. Nel finale numerosi i ribaltamenti di fronte, ma il parziale resta invariato e fermo sullo 0-0.

Secondo tempo di emozioni. La seconda frazione di gioco si apre con gli stessi 22 del primo tempo. Dopo alcuni tentativi senza successo di Colombo ed Ellertsson, la gara si blocca al 59' con un gran gol di Fazzini, alla prima rete in questo campionato: Busio perde palla, Henderson la recupera e con un grande cross premia l'inserimento del numero 10 che sfugge alla difesa avversaria e con una girata a al volo lascia immobile Radu. Il Venezia però non ci sta e nove minuti dopo (68') è il primo gol in Serie A di Yeboah a ristabilire la parità: dagli sviluppi di un angolo dalla sinistra, maldestra uscita di Vasquez che non trova il pallone, il classe 2000 - entrato in campo cinque minuti prima - corregge in rete da due passi dalla linea di porta. La girandola di cambi per entrambe le squadre (entrano tra gli altri i vari Schingtienne, Duncan, Ebuhei, Anjorin e Solbakken) non sembra portare i frutti, ma all'improvviso arriva il vantaggio a sorpresa del Venezia con Busio che da due passi fa 1-2. Due minuti dopo, però, arriva il gran gol di Anjorin con un destro a giro dal limite dell'area. Dopo 3 minuti di recupero ed un finale incandescente, lo scontro salvezza termina in parità col risultato di 2-2.