"Dopo il Meisterschale non scelgo, voglio vincere tutto: sia Europa League che Coppa di Germania. Certo che aver già vinto la Bundesliga ci permette di avere la testa libera per le due finali della settimana prossima. Il mio primo titolo da allenatore è stato la Bundesliga ed è super, ma uno in Europa sarebbe ancora più speciale". Xabi Alonso è a due partite dalla storia. Dall'Atalanta al Kaiserslautern, per uscire con un Triplete che all'inizio della stagione poteva essere considerato visionario, folle. Forse anche un po' delirante, visto che nella passata stagione il Bayer non aveva raggiunto la Champions, iniziando peraltro malissimo con Seoane.

La modalità invincibile si è palesata piano piano, con un inizio straordinario. Arrivando partita dopo partita, vincendo 3-0 con il Bayern Monaco, cioè il principale avversario. Poi pareggiando o vincendo più volte oltre il novantesimo, magari segnando anche due, come contro la Roma. Insomma, la sensazione di avere di fronte una squadra forte, consapevole delle proprie capacità e un pizzico fortunata.

L'Atalanta però è l'avversario più difficile attualmente. Almeno lo sosteneva prima della partita di Coppa Italia. "'Atalanta è una squadra top, l'avversario più duro d'Europa, con un super allenatore. Dovremo essere al massimo per avere una chance, perché per me sono una squadra unica in questo momento. Hanno lo stesso tecnico da diversi anni, hanno giocatori che si allenano con lui da anni e hanno un'idea chiara di come si gioca a calcio. Hanno fatto diverse stagioni positive ma questa forse è la loro miglior stagione: ci sono molte cose da imparare da una squadra così".

Sezione: L'avversario / Data: Mer 22 maggio 2024 alle 14:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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