Nel rinnovato Gewiss Stadium, finalmente completo, l'Atalanta ha dato prova di una notevole capacità di reazione, nonostante una partenza difficile contro una Fiorentina ben organizzata e incisiva soprattutto sulle fasce. La difesa bergamasca, schierata con Hien, Djimsiti e Kolasinac, ha faticato a contenere le incursioni viola, in particolare quelle di un ispirato Dodò sulla destra, capace di mettere spesso in difficoltà l’assetto difensivo nerazzurro. Hien, al centro del reparto arretrato, è apparso in difficoltà nel confronto con Kean, che lo ha messo sotto pressione per tutta la prima frazione di gioco, tanto da costringere Gasperini a sostituirlo con Djimsiti nella ripresa.

Anche sugli esterni, l'Atalanta ha mostrato qualche difficoltà: né Bellanova né Ruggeri hanno offerto quella spinta necessaria per supportare adeguatamente l'attacco, mentre in fase difensiva sono apparsi in affanno. Tuttavia, è stato Lookman il vero protagonista della serata, capace di cambiare il volto del match grazie a una giocata decisiva che ha portato al pareggio di Retegui. Nonostante la Fiorentina sia tornata in vantaggio, la Dea ha risposto con una rimonta rapida, ribaltando il risultato in soli due minuti grazie alle reti di De Ketelaere e ancora Lookman, che ha chiuso la gara con una prestazione straordinaria.

L’intesa tra i tre attaccanti, Lookman, Retegui e De Ketelaere, sembra crescere di partita in partita, con Retegui ormai pronto a non far rimpiangere l'assenza di Scamacca e capace di inserirsi perfettamente negli schemi offensivi di Gasperini. Nella ripresa, nonostante alcune occasioni per chiudere definitivamente il match, l'Atalanta non è riuscita ad allungare ulteriormente, pur mostrando una miglior tenuta difensiva grazie all’accentramento di Djimsiti.

Il Gewiss Stadium ha dato alla squadra quella spinta emotiva fondamentale, un buon presagio in vista del debutto in Champions League contro l’Arsenal. Tuttavia, la fase difensiva resta un punto critico: otto gol subiti in quattro partite rappresentano un dato preoccupante per una squadra che punta ai primi quattro posti della classifica. Gasperini dovrà lavorare sulla solidità del reparto arretrato se vuole mantenere le ambizioni europee e di vertice in campionato.

Sezione: Serie A / Data: Mar 17 settembre 2024 alle 23:40
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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