Giuntoli alle prese con il genio di Luca Percassi, Criscitiello: "Sulle trattative è un fenomeno, a Zingonia non comandano calciatori o procuratori"

La Juventus sta affrontando un mercato estivo più difficile del previsto, con il direttore tecnico Cristiano Giuntoli impegnato in trattative complesse che sembrano non trovare una via d'uscita rapida. In questo contesto, le parole pronunciate da un insider del mondo calcistico dipingono un quadro chiaro delle sfide che la Vecchia Signora sta affrontando, in particolare nella corsa al centrocampista dell'Atalanta, Teun Koopmeiners.

"Allarme anche per la Juventus. Giuntoli sta avendo più difficoltà di quelle che pensava ma è ottimista e noi continuiamo a confidare in lui. Thiago Motta, però, merita una Juve da subito competitiva e i casi irrisolti, Chiesa su tutti, sono dannosi come Osimhen al Napoli. Bisogna saper acquistare ma vendere è più difficile. Il mercato bianconero è paralizzato. Di questo passo arriviamo al fischio di inizio e abbiamo ancora i procuratori dietro le panchine. Koopmeiners resta l’obiettivo ma Giuntoli, seppur il numero 1, si scontra con il Re del calciomercato del terzo millennio. Arrivare a metà agosto a trattare con Percassi è pericolosissimo anche se ti chiami Juventus", scrive nel suo editoriale su Sportitalia.it Michele Criscitiello. 

Il direttore della TV dello Sport poi aggiunge: "Luca Percassi è il classico genietto che ha deciso di rendere fiero il papà, quando i figli fanno anche meglio dei genitori. Di solito uccidono il patrimonio, qui Luca ha deciso di raddoppiarlo e ha trovato la sua strada. Sulle trattative è un fenomeno, sulla gestione è un fenomeno, vince e non festeggia, perde e non si deprime, arriva a Zingonia alle 7 e se ne va alle 22. Ha creato un impero e oggi non vende alle cifre che decide l’acquirente. Questo è il prezzo. Se vi piace sediamoci, altrimenti a casa mia non comandando calciatori e procuratori. Santo subito."

In un mercato sempre più competitivo, Luca Percassi emerge come una figura di spicco, la cui abilità nelle trattative è tanto ammirata quanto temuta. Sotto la sua guida, l'Atalanta ha visto crescere il suo prestigio e valore, rendendola un interlocutore formidabile nei tavoli delle trattative. La Juventus, con il suo peso storico, si trova ora a dover fare i conti con una nuova generazione di dirigenti calcistici che non solo mantengono, ma accrescono il valore dei loro club.

L'approccio strategico di Percassi non solo ha raddoppiato il patrimonio dell'Atalanta, ma ha anche ridefinito le regole del gioco per chiunque voglia fare affari con il club bergamasco. In questo contesto, la Juventus dovrà trovare il modo di sbloccare il suo mercato, con Giuntoli chiamato a superare una delle sfide più impegnative della sua carriera.