Lazio, Casadei ai dettagli. Cosa manca per il sì definitivo del Chelsea

Intravede lo striscione del traguardo in quella che è stata la trattativa che ha tenuto vivo il mercato di gennaio della Lazio. Fin dai primi giorni della sessione invernale di calciomercato la società biancoceleste ha iniziato a lavorare per portare Cesare Casadei a Roma. Il centrocampista del Chelsea, dopo il no dell’Empoli per Fazzini, è diventato il primo vero obiettivo del centrocampo, sicuramente più di Belahyane e ha scalzato lo stesso numero 10 dell’Empoli. Le condizioni economiche fissate dalla società toscana non permettevano alla Lazio di concludere l’operazione, condizioni che da settimane sono il tema centrale dell’affare Casadei. Non c’è mai stata discrepanza sulla valutazione, la società biancoceleste ha proposto diverse opzioni al Chelsea legate alla percentuale sulla futura rivendita. L’accordo definitivo arriverà sulla base di 12-13 milioni più il 25% sulla futura rivendita, cifra che per i Blues si avvicinerà ai 20 milioni richiesti fin da subito per Casadei. Gli ultimi dettagli andranno rifiniti per quanto riguarda le modalità di pagamento e soprattutto la modalità del trasferimento.

Lazio, le due opzioni per arrivare a Casadei

Il Chelsea in questo momento ha ceduto cinque giocatori in prestito all’estero ed è a un solo prestito dal raggiungere il numero massimo di prestiti consentiti dalla FIFA. L’operazione Renato Veiga con la Juventus ha tolto uno “slot” e i Blues stanno cercando in tutti i modi di risolvere la questione Joao Felix, che si potrà muovere solo in prestito vista l’enorme cifra investita per il suo cartellino e l’ingaggio fuori portata quasi per chiunque. Per questo motivo vorrebbe cedere Casadei a titolo definitivo, o in alternativa dovrebbe richiamare uno dei giovani che stanno trovando poco spazio (Caleb Wiley ha giocato solo sei partite allo Strasburgo, il portiere Mike Penders appena cinque al Genk). La Lazio in questo momento può solo fare operazioni in prestito gratuito per via dell’indice di liquidità, ma può garantire al Chelsea un obbligo di riscatto a condizioni semplicissime, aggirando così il problema e rimandando l’investimento di qualche mese. Se il Chelsea dovesse chiudere al prestito, allora la Lazio dovrà cedere qualcuno e in queste ore sono intensi i contatti con il Bologna per Tchaouna. Le opzioni sono sul tavolo, la Lazio e Casadei aspettano solo la risposta definitiva del Chelsea per tagliare il traguardo di una trattativa quasi infinita.