La Lazio ha messo sul piatto del Chelsea 12 milioni di euro più il 10% sulla futura rivendita. La proposta del club biancoceleste per Cesare Casadei è questa: un'offerta importante, che ancora non convince a pieno i Blues, ma che è bastata per sorpassare nettamente il Torino per il centrocampista italiano. Da capire se i granata oggi faranno un ulteriore rilancio per il classe 2003, o se invece la pista Lazio si confermerà come quella definitiva.

Il rilancio della Lazio delle ultime ore, almeno per il momento, ha cambiato dunque ancora una volta le carte in tavola: adesso è mister Baroni, anziché Vanoli, a pregustare l'innesto del talentoso Casadei nella sua mediana.

I numeri stagionali di Casadei

Cresciuto nelle giovanili dell'Inter, Casadei si è trasferito al Chelsea nel 2002 per una cifra vicina ai 15 milioni di euro. In questa stagione agli ordini di Maresca - con il quale ha conquistato la promozione in Premier nella scorsa stagione al Leicester - ha trovato pochissimo spazio: zero presenze in campionato, cinque in Conference League e una in EFL Cup.

Lazio, come cambierebbe il centrocampo con Casadei

L’arrivo di Casadei permetterebbe a Baroni nell’immediato di riprendere in considerazione anche l’opzione 4-3-3. Prima dell’infortunio di Vecino spesso il tecnico toscano preferiva l’uruguaiano a una delle due punte. Inserire un centrocampista in più è spesso stata la chiave per gestire il risultato nel finale di gara, permettendo una maggiore copertura degli spazi e una migliore gestione della stanchezza nell’ultima mezz’ora. Casadei dovrebbe lavorare per inserirsi nel centrocampo a due, ma insieme a Dele-Bashiru può formare una coppia di mezzali capaci di proporre fisicità e intensità entrando a gara in corso. Come fatto con il nigeriano, Baroni lavorerà anche con Casadei per evolverlo come mediano nel centrocampo a due, ruolo dove può crescere tanto e diventare il ricambio perfetto per la coppia Rovella-Guendouzi.

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 22 gennaio 2025 alle 15:30 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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