Atalanta, 0-0 storico in Champions: la difesa tiene, ma l’attacco si ferma

La strana statistica dell’Atalanta di Gasperini e il confronto con le altre big d’Europa. Il pareggio a reti inviolate tra Atalanta e Arsenal in Champions League ha rappresentato un'anomalia per i nerazzurri, abituati a match con tanti gol, soprattutto in campo internazionale. Per la squadra di Gasperini, sempre propositiva e aggressiva in Europa, questo è stato il primo 0-0 nella massima competizione continentale, un risultato insolito che arriva alla 52ª gara europea del tecnico piemontese con la Dea.

UNA STATISTICA DA RECORD
Fino a oggi - analizza il dato L'Eco di Bergamo -, l'Atalanta non aveva mai chiuso una partita di Champions senza reti e solo quattro volte, in ventiquattro partite, era rimasta a secco di gol. In passato, anche in Europa League, lo 0-0 era stato piuttosto raro: l'ultimo risale all'agosto 2018 nei preliminari contro il Copenaghen, ma da allora la Dea è sempre stata sinonimo di calcio spettacolare e offensivo.

L'ATALANTA E LA SUA ABITUDINE AI GOL
La squadra bergamasca era nota fino a pochi giorni fa per essere la formazione con la media più alta di gol complessivi nelle partite di Champions (tra segnati e subiti) tra le squadre dei top 5 campionati europei che hanno partecipato almeno quattro volte al torneo dal 2019/20. Prima dello 0-0 contro l’Arsenal, l'Atalanta registrava 1,73 gol fatti e 1,87 subiti a partita, per un totale di 3,6. Un dato che l'aveva posta in cima a questa speciale classifica, ma che ora è stato abbassato a 3,46.

IL CONFRONTO CON LE ALTRE BIG EUROPEE
Nonostante il leggero calo, l’Atalanta resta tra le squadre più prolifiche d’Europa. Il Bayern Monaco, grazie al roboante 9-2 contro la Dinamo Zagabria, ha superato la Dea portando la sua media a 3,69 gol totali per partita. L'Atalanta ora occupa la terza posizione, dietro anche al Lipsia (3,51) e al Benfica (3,49). Sul fondo della classifica dei gol complessivi si trovano Milan (2,32), Inter (2,39) e Chelsea (2,51), tutte con una media nettamente inferiore.

UNA DIFESA CHE DEVE MIGLIORARE
Se da una parte l'Atalanta si distingue per la sua prolificità in attacco, dall’altra soffre in difesa. Con una media di 1,79 gol subiti a partita, la squadra bergamasca è tra le peggiori dei top campionati europei per la fase difensiva, superata solo da squadre come il Salisburgo (1,91) e il Bruges (2,07). Un dato su cui Gasperini dovrà lavorare, ma che non toglie meriti a una squadra che sa sempre rendersi pericolosa in attacco.