Marco Bucciantini, in un fondo su La Gazzetta dello Sport, ha parlato di Inter e Atalanta (impegnate oggi contro Cagliari e Lazio e giovedì prossimo avversarie nella prima semifinale di Supercoppa Italiana): "C'è in queste due squadre qualcosa di evidente e va oltre la forza. Sono entrambe accresciute di consapevolezza e questo è il riflesso delle vittorie, una luce che si posa sulle persone, da sole e insieme. Due squadre che l’Europa teme e all’Europa guardano, moderne nel senso nobile del termine".

Sulla formazione bergamasca: "I giocatori che animano questa squadra non hanno più il passato che li ha portati a Bergamo e non avranno mai (o quasi mai) un futuro migliore che a Bergamo: sono uomini e atleti pieni di presente. Che vivono questo momento sapendo che il meglio è tutto qui, è tutto adesso. Ogni talento presunto è diventato reale scoprendo e superando i propri limiti. La squadra di Gasperini ha cambiato (ha migliorato) il calcio italiano, costringendolo a misurarsi con il suo ritmo".

Chiusura sull'Inter di Inzaghi: "La forza - oggi - dell’Inter è fatta di competenza, idee e lavoro. Di scelte pensose e vincolate, della capacità di migliorare i giocatori anche in fondo alla loro carriera. Il presentimento originario del gioco è diventato un senso di squadra. Davvero il pensiero di Inzaghi (e il lavoro) meriterebbe cantori con meno pudori. Per concludere guardando in alto , quest’anno ci lascia due squadre che attaccano, segnano e si muovono impersonali e sicure come i pianeti".

Sezione: Interviste / Data: Sab 28 dicembre 2024 alle 11:54 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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