Esposito non basta: Badelj e Ekuban mettono le ali al Grifone. Genoa corsaro 1-2 a Empoli

Esultano i 4000 del "Castellani" arrivati da Genova. Il Genoa di Patrick Vieira conquista tre punti importantissimi in chiave salvezza superando 2-1 l'Empoli.

Le scelte dei tecnici

Roberto D’Aversa conferma il 3-5-2 con Goglichidze, Ismajli e Pezzella a formare il terzetto difensivo a protezione della porta di Devis Vasquez. In mezzo al campo con Grassi giocano Henderson e Anjorin con Gyasi e Cacace esterni. In attacco con Sebastiano Esposito spazio a Colombo. Patrick Vieira schiera Norton-Cuffy sulla corsia di destra con Bani, Johan Vasquez e Martin a completare il pacchetto arretrato a protezione della porta di Leali. In mezzo al campo con Badelj e Frendrup c’è Thorsby mentre in attacco confermati Zanoli e Vitinha ad innescare Pinamonti.

Tanto agonismo ma zero reti

I rossoblù si affacciano per la prima volta al nono minuto con Pinamonti che si allarga sulla fascia sinistra e cerca Thorsby al centro dell’area. Devis Vasquez sceglie bene il tempo dell’uscita bassa e blocca in due tempi. Al settimo minuto è Johan Vasquez a colpire di testa in area ma il suo omonimo portiere azzurro blocca senza problemi. Poco dopo il quarto d’ora, si accende un flipper in area con Vitinha che calcia dalla distanza, pallone che termina in curva. Al 24’ ci prova la squadra di D’Aversa con Henderson ma la sua conclusione si spegne sul fondo controllata da Leali. La partita è molto maschia con ritmi molto alti e tanti contrasti tutti regolari per Rapuano. Alla mezz’ora grande inserimento di Zanoli in area di rigore ma Ismajli compie un grande intervento in scivolata e mette in corner. Sessanta secondi più tardi, Anjorin scocca un destro della lunga distanza ma Leali in tuffo devia in corner. Al 42’ accelerazione di Cacace che percorre la corsia di sinistra e poi calcia in porta ma Leali salva tutto in corner con l’ausilio del palo.

Badelj non perdona, Esposito sì

La ripresa si apre con il vantaggio del Genoa con Badelj che risolve in area di rigore un batti e ribatti nato da un errore in fase di impostazione da parte dei padroni di casa. La risposta dell’Empoli arriva dopo quattro minuti ma la conclusione di Colombo è troppo debole e viene bloccata da Leali. All’ottavo Sebastiano Esposito viene lanciato in campo aperto e, entrato in area, viene steso da Vasquez dopo che ha scaricato il pallone per un compagno. Rapuano inizialmente fa correre ma dopo essere stato chiamato all’on-field review indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo stesso attaccante ma la sua conclusione viene toccata da Leali sul palo. I toscani attaccano a testa bassa sempre con Esposito che fa partire un cross basso dalla destra, Johan Vasquez salva tutto in scivolata togliendo la sfera dalle parti di Colombo. Ancora un’occasione al quarto d’ora sempre con Esposito che trova la sponda di Gyasi ma Colombo non riesce a trovare il tempo della conclusione ravvicinata.

Il Genoa scappa, Esposito la riapre

Girandola di cambi per i rossoblù che sfiorano il gol con Ekuban, appena entrato in campo, ma la sua conclusione viene parata da Devis Vasquez. Al 21’ Miretti lavora un buon pallone in ripartenza ma la conclusione dell’ex Juventus termina di un soffio sul fondo. Il raddoppio però è nell’aria e arriva ancora con Ekuban, abile a girare alle spalle di Devis Vasquez un traversone di Miretti. Sebastiano Esposito però si fa perdonare l’errore dal dischetto: l’attaccante dell’Empoli colpisce di testa dall’interno dell’area mettendo alle spalle di Leali riaprendo di fatto il match.