Luciano Spalletti, allenatore dell'Italia, ha parlato al magazine ufficiale della UEFA dedicato a Euro2024, elogiando l'evoluzione tattica del calcio italiano: "Siamo riconosciuti per essere bravi a fare la fase difensiva e giocare in ripartenza, ma ultimamente in Italia stiamo cambiando come atteggiamento".

Ha due esterni molto duttili come Dimarco e Di Lorenzo.

"Non è che si trovano a loro agio solo nella loro zona di competenza. Sanno fare i centrocampisti, sanno fare gli esterni che si buttano oltre la linea difensiva e hanno anche il piede per mettere la 'palletta' morbida dietro la linea difensiva".

Siete i campioni d'Europa in carica. Quanto è importante?

"Arrivare da campioni è sicuramente un vantaggio. Ma dobbiamo far vedere di che roba siamo fatti e di cosa abbiamo dentro.

Intercettato da RAI Sport, ha invece parlato così in merito alle parole di José Mourinho, che ha detto di non vedere talenti tali nell'Italia da considerarla favorita per l'Europeo: "Io allo Special One non rispondo nulla. Faccio valutazioni mie e penso di farle obiettive. Dobbiamo avere quell'autostima che non ci crea difficoltà di fronte a nessuno ma al tempo stesso dobbiamo essere umili e pensare da dove partiamo, alle difficoltà avute. Poi c'è comunque da picchiare, però abbiamo delle qualità, abbiamo calciatori forti che stanno venendo fuori come Riccardo Calafiori che è un top".

Sezione: Interviste / Data: Dom 09 giugno 2024 alle 20:06
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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