Luca Gotti ha presentato in conferenza stampa la gara di San Siro contro l’Inter.

Che Lecce affronterà l’Inter?

“C'è dispiacere per il risultato della prima partita del campionato e per gli errori commessi. Abbiamo cercato di lavorare sugli errori per limitarli, lavorando sulle nostre qualità che potrebbero dar fastidio all'Inter”.

Che impatto ha il mercato su Gendrey?

“Il ragazzo non si è mai tirato indietro, si è allenato tutti i giorni. Sono convinto che le vicende extra campo abbiano inciso contro l'Atalanta, secondo me qualcosa gli è pesato. Il ragazzo però è sempre presente e integrato”.

Pelmard è pronto?

“Non ha svolto la preparazione, ha fatto solo lavoro fisico senza aver fatto amichevoli o partitelle. Ci vorrà ancora un po'”.

Marchwinski al posto di Rafia?

“Aveva già iniziato il campionato in Polonia, ma trovo che il suo livello di intensità sia ancora distante dallo standard che richiediamo per i nostri compiti. Ho la convinzione che questo ragazzo ci darà soddisfazioni, ha delle qualità, ma ci vorrà pazienza, bisogna aspettarlo e farlo crescere. Rafia contro l'Atalanta mi è piaciuto molto, ha una grande comprensione dei momenti della partita e sa rendersi utile in diverse situazioni. Lega il gioco in un modo che mi piace, poi manca su altri aspetti. Però è un calciatore che aiuta la squadra”.

Il Lecce cerca equilibrio.

“Il risultato rotondo contro l'Atalanta è figlio degli errori che abbiamo commesso. Non devo perdere di vista quello che di buono abbiamo fatto finora. L'Inter lo scorso anno ha fatto 94 punti e ha perso solo due partite. Sappiamo che è una partita di un certo tipo. Sappiamo che tipo di atteggiamento servirà. Devo riuscire a usare tutto, ogni allenamento e ogni partita per cercare di migliorare la squadra. Siamo alla seconda partita di campionato ed è lunghissima, è una maratona”.

Chi giocherà in difesa?

“Se non succede qualcosa di inaspettato domani troverete la stessa linea difensiva che ha giocato contro l'Atalanta. Augurandoci di essere riusciti a fare tesoro degli errori commessi nell'ultima partita”.

Il calendario non aiuta.

“L'esperienza non si fa in una o due partite, l'esperienza la facciamo sulla nostra pelle anche con gli errori. Dobbiamo agevolare i ragazzi nell'avere sempre più certezze”.

Sezione: Interviste / Data: Ven 23 agosto 2024 alle 21:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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