Maurizio Sarri, ex allenatore di Napoli, Juventus, Chelsea e Lazio, è tornato a parlare al Corriere della Sera a distanza di pochi giorni delle etichette gli si sono state attribuite: "Calendari affollati e terreno di gioco spesso non all’altezza? Sì lo ribadisco. Il punto è che lo hanno detto anche Klopp e Guardiola ma nessuno ha commentato, se è Sarri a lamentarsi e allora apriti cielo. Faccio io una domanda a lei: si farebbe operare da un chirurgo che ha il bisturi arrugginito? Bene, un calciatore non può giocare in un campo non idoneo".

Lascia la Lazio e i soldi.

"Ambiente appiattito, squadra intorpidita".

Conte è l’uomo giusto dopo una stagione così deludente?

"Il Napoli dovrà fare un percorso, stravolgere il modo di giocare. La fortuna è che Conte è molto veloce in queste situazioni a trasmettere la propria mentalità. Non li vedo fuori dalle prime tre, il lato positivo dello scorso anno è che hanno perso terreno ma erano e sono una squadra forte".

Come valuta a distanza di tempo il suo periodo alla Juventus dopo l'esperienza al Napoli?

"Fu un percorso di grande sofferenza, con tanto di discussioni in famiglia. Diciamo che da tifoso del Napoli ho fatto fatica. Non avrei dovuto lasciare il Chelsea, ecco".

Sezione: Interviste / Data: Mer 12 giugno 2024 alle 14:30
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
vedi letture
Print