13.05 - Inizierà tra pochi minuti dalla sala stampa di Coverciano la conferenza stampa di Daniel Maldini. Ventidue anni, la seconda punta del Monza è alla prima convocazione con l'Italia e riporta un Maldini in Nazionale a oltre 22 anni di distanza dall’ultima presenza di papà Paolo e 61 anni dopo nonno Cesare.
13.27 - Ha inizio la conferenza stampa.
Con che spirito vi approcciate a questo doppio impegno?
"Sono molto orgoglioso di essere qui. Ho sentito le parole del mister e fanno molto piacere. Oggi inizio ad allenarmi in gruppo e spero di far vedere delle cose buone".
Che ore sono state per te e per la tua famiglia? Per te questa convocazione è una vittoria?
"Fa sempre piacere essere chiamato qui. La mia famiglia mi è sempre stata vicina, abbiamo parlato poco di questa convocazione e più di altro come facciamo sempre".
E' partito un pensiero per i ricordi con tuo papà e tuo nonno? E' vero che voleva convocarti il Venezuela?
"Sì, sono stato contattato ma ho sempre preferito aspettare il momento giusto e una scelta giusta per me. Credo ne sia valsa la pena. Con papà ho parlato poco, so che è contento e tutti sono contenti. Questo è l'importante".
Qui dentro ci sono foto di tuo papà e tuo nonno. Cosa hai provato vedendole qui? Potrai tornare in futuro al Milan?
"Mi fa un bell'effetto entrare qui e vedere foto di mio papà e mio nonno. Sono concentrato sul mio ritiro qui. Vivo giornata dopo giornata. Sul possibile ritorno al Milan non ci sto pensando, tutto è possibile ma penso a fare bene e poi si vedrà alla fine dell'anno".
Come sei arrivato a diventare Daniel Maldini con una tua identità?
"Col tempo inizi a capire un po' di cose e inizi a capire che il parere degli altri può essere positivo o negativo, ma devi proseguire per la tua strada. Il tempo come in tutte le cose ti aiuta a capire tanti aspetti".
Quando eri bambino avevi già l'obiettivo di giocare in Nazionale? Ti ricordi qualcosa che ti sei detto con nonno Cesare sull'Italia?
"E' normale che ogni ragazzo che gioca a calcio sogni di arrivare in Nazionale. Con nonno mi ricordo poche cose, so che è sempre stato vicino a noi ma sono passati troppi anni per ricordare episodi specifici".
Qual è il tuo ruolo? A chi devi dire grazie per essere qui?
"Alle persone che mi sono sempre state vicine, se si raggiungono certi traguardi è anche grazie a loro. Per il ruolo: in attacco mi va bene davvero tutto, forse trequartista, ma va bene anche da esterno o seconda punta, mi cambia davvero poco".
Pensi di essere arrivato a maturazione al momento giusto? Cosa vorresti portare a questa Nazionale?
"Credo proprio di sì, ora è il momento giusto per essere qui. Questa chiamata è arrivata nel momento perfetto, mi sento bene in campo e con la squadra. L'Italia è una squadra con una qualità incredibile, spero di dare una mano in ogni modo: voglio portare la mia qualità ma voglio anche sacrificarmi per questa squadra".
Qual è il giocatore a cui ti ispiri? Hai chiesto consigli a papà su come avere la meglio sui difensori
"Come calciatore Kakà era quello che mi piaceva di più. A papà non ho chiesto alcun consiglio su come saltare i difensori".
Vuoi spendere due parole per Palladino e Nesta?
"Mister Palladino mi ha sempre accolto bene così come il resto della squadra, mi ha aiutato a credere nelle mie potenzialità. Con Nesta ormai siamo insieme da un po' e anche con lui mi trovo bene".
Spalletti ha detto che a volte ti assenti dalla partita, è un difetto che ti riconosci? Venerdì è il tuo compleanno, che regalo vuoi farti?
"Il mister ha assolutamente ragione, devo cercare di restare in partita il più possibile. Il regalo è essere qui, è già abbastanza".
Come hai visto la scelta di tuo fratello di ritirarsi?
"La cosa importante è la sua felicità. Lui in quel momento ha deciso così e lo vedo felice di ciò che sta facendo".
TMW - Qual è il calciatore visto in campo che ti ha impressionato di più?
"In questo campionato credo Dybala sia il giocatore che mi ha impressionato di più, la facilità con cui fa le cose è incredibile".
Cosa pensi di questa questione ultras?
"Non ho molto da dire, mi cogli un po' impreparato. Ho solo visto le notizie, ma non ho molto da dire".
13.55 - Conclusa la conferenza stampa.
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
Altre notizie - Italia
Altre notizie
- 12:30 Bisseck convince anche da centrale: l'Inter non ascolta nessuna sirena per il tedesco
- 11:30 Perché mettere alla gogna il nuovo ciclo della Juventus di Giuntoli e Motta? Errori e scelte, infortuni e calciomercato. Tutti i motivi per cui alla Giovane Signora servono tempo e fiducia
- 11:00 Pandev: "Inzaghi malato di calcio, Gasperini ti cambia la vita. Conte una garanzia"
- 10:30 Conte annuncia il sostituto di Buongiorno per Genoa-Napoli. E c'è uno sprint sul mercato
- 10:23 Scamacca fra voglia di ritorno e prudenza: fine del tunnel a inizio febbraio
- 09:30 McKennie da esubero a insostituibile: Il centrocampista vuole rinnovare
- 08:30 Lazio, a caccia dei gol degli attaccanti: un solo gol per Dia e Taty nelle ultime 9
- 08:00 Il Milan (ancora contestato) non convince, ma vince a Verona. Ma si ferma Leao
- 07:32 L'apertura di Tuttosport: "Nico e Chico, nuova Juve"
- 07:15 L'apertura del Corriere dello Sport sul Milan: "Lo mangia. Fonseca si salva con Reijnders"
- 07:09 Hellas Verona-Milan 0-1, La Gazzetta dello Sport in apertura: "Regalo Reijnders"
- 06:50 U23, Francesco Modesto: "Un altro passo in avanti"
- 23:05 Il Milan non brilla, ma ritrova la vittoria: a Verona basta un gol di Reijnders, finisce 0-1
- 22:58 Alcione Milano-Atalanta U23 0-1
- 22:44 Top & Flop di Alcione Milano-Atalanta U23
- 22:33 Serie C, i risultati: ok Benevento e Atalanta U23, cade la Turris. Spettacolo a Lucca
- 22:20 DirettaDIRETTA: SERIE C / ALCIONE MILANO - ATALANTA U23, 0-1
- 20:00 Fiorentina, Valentini dal Boca a zero: il difensore arriverà alla fine della prossima settimana in città
- 19:38 UfficialeAlcione Milano-Atalanta U23: Le formazioni ufficiali
- 19:18 Alcione Milan, Cusatis: "Girone di ritorno diverso: tutti ti guardano con altri occhi"
- 19:10 Qui Zingonia: notiziario del 20 dicembre
- 19:08 U23, anticipi e posticipi fino alla 32ª giornata
- 18:00 Mario Rui e il Napoli, avventura conclusa: ai dettagli la risoluzione del contratto
- 17:30 Ranieri sul mercato: "A Roma vogliamo giocatori da Roma. Dybala? Penso al campo"
- 17:00 Corvino: "Una big italiana ci ha chiesto Hasa". Ecco il Napoli: il punto sulla trattativa
- 16:30 Ezio Simonelli eletto, da Berlusconi al ritorno in Lega: chi è il nuovo presidente della Serie A
- 16:00 Napoli, non solo la Juventus per Raspadori. Può prendere il posto di Dybala con uno scambio
- 15:57 Youth League: nei sedicesimi contro la Dynamo Kyiv
- 15:56 Vivaio: il programma del weekend (22/12/2024)
- 15:00 Un portiere francese è vicino al Como: trattativa in corso con l'Anversa per Jean Butez
- 14:00 Cambia la proprietà, non il management: Genoa a gennaio con la stessa dirigenza
- 13:00 Hancko per giugno, Antonio Silva per gennaio. Difesa Juve: ecco il piano di Giuntoli
- 12:29 Arnautovic c'è ed è ciò che a gennaio servirebbe al Toro. Tutto è nelle mani dell'austriaco
- 12:22 Atalanta U23, Gatti: "Il nostro segreto vincente è il confronto quotidiano"
- 12:20 Atalanta U23, Modesto: "Alcione squadra strutturata, sarà una bella partita"
- 12:00 A Verona partita decisiva per il Milan? Sì, ma per la classifica. Difficilmente per Fonseca
- 11:27 Juric volta pagina. E tenta una missione impossibile: accordo chiuso col Southampton
- 11:00 A volte ritornano: l'ultima di Suslov rilancia il trequartista. Anche sul mercato di gennaio
- 10:27 De Roon: "Con il Cesena applaudivo da dietro. Ci divertiamo, è evidente a tutti"
- 10:25 De Roon va in dribbling: "Atalanta da scudetto? Io vedo ancora l'Inter come la più forte"
- 10:00 Elezioni in Serie A, oggi secondo round: Simonelli in pole, Montezemolo si è già defilato
- 09:34 Juve ancora in emergenza: Douglas Luiz e Cambiaso a rischio per Monza
- 08:32 Lazio, allarme centrocampo: il ko di Vecino cambia il mercato
- 08:00 Serie A, programmazione e assegnazione televisiva dalla 17^ alla 20^ giornata
- 07:41 L'Eco di Bergamo apre così stamani sulla Dea: "A Percassi la Stella d'oro"
- 07:28 Fonseca non si sente a rischio. Ma quanto durerà la pazienza? Verona non può essere Fatal per il Milan. Le ultime due partite di Serie A prima del mercato cambieranno le strategie delle big?
- 07:25 Percassi premiato da Malagò con la Stella d'Oro al merito sportivo
- 07:18 Tuttosport in apertura: "Juve. c'è Tomori". Il difensore può lasciare il Milan
- 07:17 La prima pagina del Corriere dello Sport così su Verona-Milan: "L'ora fatale"
- 07:15 La Gazzetta dello Sport apre: "È sempre Inter". Nerazzurri ai quarti di Coppa Italia