Mateo Retegui è pronto a scendere in campo per una delle serate più importanti della sua avventura in azzurro. Stasera, a Bruxelles, guiderà l’Italia contro il Belgio in una sfida che può consegnare agli uomini di Spalletti il pass per i quarti di finale della Nations League. Un punto basta per la qualificazione, ma Retegui è un giocatore che punta sempre al massimo. Con sei reti in 16 presenze e una media impressionante di un gol ogni 139 minuti, il centravanti dell’Atalanta si è consolidato come una delle certezze della Nazionale, mostrando una crescita costante da quel debutto, ormai 602 giorni fa.
DALL’ATALANTA ALL’AZZURRO: UN PERCORSO DI SUCCESSI
Con l’Atalanta, Retegui ha messo insieme numeri da capogiro: 11 gol in 12 partite in Serie A, un contributo che ha permesso alla squadra di Gasperini di essere tra le protagoniste del campionato. Anche se nelle ultime settimane il ritmo si è leggermente abbassato, con un solo gol nelle ultime cinque partite, il centravanti italo-argentino non ha mai fatto mancare il suo impegno. In Nazionale, il passaggio di testimone da Mancini a Spalletti ha rafforzato il suo ruolo centrale: la fiducia conquistata in campo è diventata il motore del suo rendimento.
UNA NOTTE PER L’EUROPA
Retegui, che ha segnato in tutte le quattro partite della Nations League giocate finora, ha una missione: abbattere il muro difensivo del Belgio e portare l’Italia nei quarti. È anche un’occasione personale per dimostrare il suo valore su un palcoscenico europeo - scrive La Gazzetta dello Sport -, un passo fondamentale per un giocatore che, seppur prolifico in Serie A, non ha ancora trovato il gol in Champions League. La partita di Bruxelles, per lui, potrebbe essere l’ideale preludio alla consacrazione internazionale.
FIDUCIA, TEMPO E UNA SFIDA DECISIVA
Da quando Mancini lo ha scovato oltre oceano, Retegui ha dimostrato di essere l’uomo giusto per risolvere i problemi offensivi dell’Italia. Spalletti ha raccolto il testimone, trovando in lui non solo un finalizzatore, ma anche un attaccante completo, capace di contribuire alla costruzione del gioco. La sua capacità di leggere le situazioni e di trovarsi al posto giusto nel momento giusto è diventata un’arma fondamentale per la Nazionale.
L’IDEALE PER SPALLETTI E GASPERINI
Retegui è un giocatore che incarna perfettamente la filosofia offensiva di entrambe le sue squadre, l’Atalanta e l’Italia. Generoso, tecnico e capace di segnare in ogni modo, il centravanti rappresenta un mix di istinto e disciplina tattica. Con la maglia azzurra, la sua propensione a scendere in profondità per creare spazi è un valore aggiunto, mentre a Bergamo è il terminale di un gioco rapido e verticale.
CONQUISTARE L’EUROPA, PER IL FUTURO
La sfida di stasera non è solo una questione di classifica: per Retegui, è una chance di continuare a crescere e dimostrare di essere pronto per palcoscenici sempre più importanti. Che sia con l’Italia o con l’Atalanta, l’Europa è nel suo mirino, e questa notte potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova fase della sua carriera. Mateo è pronto: stasera, il futuro dell’Italia passa dai suoi piedi.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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