Il Parma ammazza grandi, a San Siro, non si è praticamente mai visto. L'Inter, alle spalle la grande paura di Firenze per quanto accaduto a Edoardo Bove, torna a vincere e mette il sale sulla coda del Napoli, ma pure dell'Atalanta impegnata questa sera contro il Milan. I nerazzurri di Simone Inzaghi regolano con il risultato di 3-1 i crociati di Fabio Pecchia, al termine di una gara quasi tutta a senso unico. L'autogol di Darmian nel finale concede l'onore delle armi agli ospiti, ma poco altro: con i titolarissimi, senza pensare più di tanto alla trasferta Champions di Leverkusen in programma martedì, i campioni d'Italia trovano la rete del solito Marcus Thuram, ma prima ancora due gioielli di Federico Dimarco e Nicolò Barella. Non proprio due habitué del gol, ma due certezze della squadra nerazzurra che, per ora a parità di partite, si porta a meno uno dalla vetta.

Un gioiello di Dimarco decide un primo tempo a senso unico. Come da previsioni, la partita la fa l'Inter, che impiegherà parecchio tempo per sbloccarla. I pericoli, la squadra di Inzaghi, li porta sin da subito dalle parti di Suzuki. Calhanoglu si rende pericoloso dalla distanza, mentre al 12' Pecchia perde già Balogh per infortunio. Lautaro segna in fuorigioco e poi si divora un gol che sarebbe stato regolare. Alla mezz'ora si fa vivo il Parma: Cancellieri arriva al tiro, Sommer respinge. Al 39' ecco la rete a lunga inseguita dalla formazione di casa: Dimarco scambia con Mkhitaryan, controlla col tacco il passaggio di ritorno e poi col destro fulmina Suzuki. 1-0 al rientro negli spogliatoi.

L'Inter scappa, autorete di Darmian nel finale. Il secondo tempo si apre in linea con il primo e al 53' l'Inter passa ancora. Mkhitaryan tira fuori dal cilindro un gran lancio per Barella: il 23 controlla, mette a terra Valeri e insacca alle spalle di Suzuki, ritrovando la gioia del gol. Altro giro, altra occasione nerazzurra, mentre il Parma fatica a proporre qualcosa: il portiere nipponico è reattivo su Lautaro. Non può molto, al 67', quando Thuram devia da due passi la "spizzata" di Bisseck su calcio d'angolo e firma il 3-0. Chiusa la gara, Inzaghi pensa a Leverkusen: fuori lo stesso Thuram, Dimarco e Calhanoglu, mentre Pecchia butta dentro Hernani e Almqvist nella speranza di suonare la sveglia. Il gol crociato arriva, anche se è figlio di un pasticcio collettivo nerazzurro: Buchanan perde palla, Hernani serve Man che però viene anticipato da Darmian. Autogol dell'ex e 3-1. Episodio da VAR nel finale: Lautaro va a terra con Hainaut, Abisso indica il dischetto ma da Lissone arriva la chiamata al monitor e l'inevitabile revoca del calcio di rigore.

Sezione: Le Altre di A / Data: Ven 06 dicembre 2024 alle 20:35 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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