Nonostante il pareggio con il Genoa non possa far gioire Daniele De Rossi, il tecnico della Roma può almeno consolarsi con il primo gol in giallorosso di Artem Dovbyk. L'attaccante ucraino infatti ha trovato la prima rete da quando veste la maglia giallorossa, dopo che nelle prime tre giornate di campionato l'ex Girona era rimasto a secco ed i mugugni si stavano moltiplicando dalle parti di Trigoria.

Partenza diesel come lo scorso anno

Eppure, numeri alla mano, una partenza un po' a rilento non dovrebbe sorprendere. Dovbyk è un attaccante che per caratteristiche fisiche ha bisogno di tempo per carburare, come successo esattamente un anno fa col Girona. Guardando le statistiche infatti si evince come il centravanti nel 2023-2024, nelle prime 5 di Liga, abbia segnato un solo gol, arrivando comunque a quota 24 alla fine del torneo. Questo non significa che si ripeterà, però fa intuire che una partenza a rilento poteva anche essere preventivata.

In attesa delle altre bocche di fuoco

Se con il Genoa Dovbyk si è sbloccato, all'appello mancano ancora le altre bocche di fuoco: quattro presenze per Paulo Dybala, zero alla voce gol e zero alla voce assist. Una presenza in meno per l'altro fiore all'occhiello del mercato giallorosso, Matias Soulé, ma anche per lui ancora niente gol e niente assist. Appena 63 minuti in due presenze per El Shaarawy e anche qui la musica non cambia, l'attaccante azzurro non è riuscito a trovare la via del gol. Anche per Tommaso Baldanzi minutaggio ridotto e ancora zero gol all'attivo, anche se l'ex Empoli può consolarsi con la straordinaria tripletta messa a segno con l'Under 21. L'altro giocatore ad andare a segno oltre a Dovbyk è stato Eldor Shomurodov, con l'uzbeko in gol nella sconfitta casalinga con l'Empoli. De Rossi ha bisogno di cambiare qualcosa davanti, così non basta.

Sezione: Le Altre di A / Data: Lun 16 settembre 2024 alle 13:34 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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