"Camarda non sarà con noi". Ipse dixit di Paulo Fonseca prima della partita contro il Parma di quest'oggi, con il tecnico milanista che non lo ha convocato nonostante l'assenza di Morata. "Siamo molto attenti ai giovani che abbiamo, ma dobbiamo capire che sono in momenti diversi. I nostri giovani hanno qualità, dobbiamo scegliere il momento giusto per farli giocare. Dobbiamo creare le condizioni per fargli avere successo: questo non è il momento per creare questa pressione in giocatori giovani. Stanno lavorando vicino a noi, quando ci sarà la possibilità e il momento giusto li faremo giocare. Questo non è il momento giusto per avere queste pressioni sui giovani".

Più realista del re, più italiano di un italiano.Forse perché dopo il pareggio con il Torino, giunto in extremis e grazie a una rimonta in pochi minuti, Fonseca ha già sentito un po' di pressione. Perché non si può ancora dire che sia malcontento, ma che i milanisti non siano "emozionati" dalla scelta del portoghese è cosa nota. C'era chi vorrebbe un altro tecnico, ma più in generale è proprio il profilo a non convincere appieno.

E poi c'è un problema centravanti oppure no?Perché, per un altro anno, c'è un equivoco abbastanza ingombrante: Morata è il titolare, ma dietro di lui ci sono Jovic e Okafor. Giocatori discreti per un attacco a due punte, ma mai come punto di riferimento in avanti. Se Camarda non viene convocato in queste situazioni di emergenza, quando dovrebbe essere chiamato? Poi una cosa è utilizzarlo a partita in corso, un'altra è quello di inserirlo dal primo minuto. Ma per Fonseca questo non è il momento. Chissà quando lo sarà.

Sezione: Le Altre di A / Data: Sab 24 agosto 2024 alle 10:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
vedi letture
Print