Napoli, Gollini: "Scudetto a Napoli emozione unica, popolo e città speciale"

Al termine della terza giornata di allenamenti nel ritiro di Dimaro-Folgarida, il portiere del Napoli Pierluigi Gollini ha risposto alle domande dei tifosi in un evento serale al fianco di Rudi Garcia e Juan Jesus.

Cosa ha significato lo Scudetto?

 "Emozione unica, tutti i ragazzini sognano di arrivare in A e poi di vincere qualcosa. Per un ragazzo italiano vincere lo scudetto è unico e indimenticabile e ripaga di tanti sacrifici. Poi farlo a Napoli è ancora più bello". 

Napoli cosa ha di speciale rispetto alle altre piazze?

 “Caratterialmente mi sposo con tante cose dei napoletani: la passione per la musica, l’arte e l’amore per il calcio che è diverso dal solito. La prova è ciò che abbiamo vissuto l'anno scorso. A volte sembra una frase fatta, ma vincere qua non è come vincere in altri posti. Il vostro supporto è stato la nostra benzina. I miei genitori? Non li ho mai visti mangiare come a Napoli. Siete un popolo ed una città speciale, è bello far parte di tutto questo”.

Sei pronto a contendere il posto a Meret?

 "Quando giochi in una società come il Napoli è normale che in ogni ruolo ci siano due forti. La società vuole due giocatori di livello, giusto così. Con Alex siamo un buon gruppo di portieri, darò il massimo per mettere in difficoltà il mister ma quello che conta è che siamo compatti".

Come fai a farti trovare pronto non essendo un titolare?

 "Ci si deve allenare sempre bene, anche quando non giochi. Se mentalmente ti alleni sapendo di non giocare diventa dura".