Una cosa è certa: Luciano Spalletti e gli altri spettatori presenti al Castellani non si sono divertiti in maniera particolare. L'Empoli coriaceo disegnato da Roberto D'Aversa - in tribuna per l'ultima volta - e dal suo vice Sullo ferma la Juventus di Thiago Motta, che dopo le prime due vittorie porta a casa un altro pareggio a reti bianche. Il secondo anticipo della quarta giornata del campionato di Serie A finisce infatti sul risultato di 0-0, senza colpi di scena né sussulti, se non per i padroni di casa al termine di una partita mai decollata. La Juve sfoggiava per la prima volta dall'inizio Douglas Luiz, Koopmeiners e Nico Gonzalez, ma i gioielli arrivati in estate non hanno brillato. La Vecchia Signora è stata bruttina, da salvare c'è quasi soltanto la rete inviolata: zero gol al passivo dopo 360 minuti sono il segno di una solidità non scontata per chi ha cambiato tanto. I bianconeri trascorreranno la notte da primi della classe, ma con la prospettiva di un sorpasso più che probabile e un gioco da cartello work in progress appeso fuori dalla Continassa. Sorride a metà l'Empoli: ferma chi corre per lo scudetto, ma la squadra di casa avrebbe meritato la vittoria più dei blasonati avversari. Altra conferma, in ogni caso, di un un campionato iniziato più che bene.

L'Empoli tiene a bada la Juve: 0-0 all'intervallo Linee chiuse e ripartenza: tanto basta ai toscani, che peraltro si rendono pericolosi per primi con Maleh dalla distanza, per tenere al suo posto la Juve. Lenta e quasi allegriana nella sua difficoltà a raggiungere l'area avversaria. I bianconeri non riescono ad aprire le maglie dei toscani, l'unico sussulto del primo tempo è una zuccata di Gatti su corner di Koopmeiners. Vasquez è reattivo e blinda la porta, all'intervallo si beve un tè caldo sul risultato di zero a zero.

Il risultato non cambia. La Juve esce con altro piglio, la stanchezza inizia a farsi sentire per i toscani. Fatto sta che la musica è diversa, in avvio di ripresa: Gonzalez manda in porta Vlahovic, che sbatte su Vazquez. Poi è Koopmeiners a sfiorare la rete: ci pensa ancora il portiere colombiano. Superata l'ora di gara, Motta si gioca il quadruplo cambio: dentro Fagioli, Thuram, Mbangula e Weah. E la Juve rischia la beffa: l'Empoli costruisce una bella azione, al solito in verticale, chiamando Perin a salvare la causa bianconera. Sale la tensione fra Pellegri e Gatti: l'attaccante reclama un fallo da parte del difensore, finisce per ricevere un cartellino giallo dopo aver rifilato una (quasi) testata all'avversario. Iniziato il recupero, l'Empoli sfiora due volte il gol della beffa, se così si può dire: non va.

Sezione: Le Altre di A / Data: Sab 14 settembre 2024 alle 21:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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