L’Atalanta Primavera continua la sua risalita in classifica con la seconda vittoria consecutiva, superando il Lecce 2-1 al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. La squadra di Giovanni Bosi ha costruito il successo nel primo tempo, capitalizzando al meglio le occasioni create e resistendo poi nella ripresa ai tentativi di rimonta dei salentini. Un successo prezioso che permette ai nerazzurri di allontanarsi dalla zona playout e guardare con maggiore fiducia al finale di stagione.

L’Atalanta parte con il piede giusto, imponendo da subito un ritmo alto e mettendo in difficoltà la difesa del Lecce. Il primo squillo arriva già nei minuti iniziali con Baldo, che prova una conclusione dal limite, ma il suo tiro è debole e viene facilmente bloccato da Rafaila. I nerazzurri continuano a spingere e al 17’ passano in vantaggio grazie a un clamoroso autogol di Gorter: sullo sviluppo di un calcio piazzato, il centrocampista salentino devia involontariamente nella propria porta nel tentativo di allontanare il pallone.

La Dea sfrutta l’inerzia positiva e al 24’ trova il raddoppio con Tavanti. Idele sfonda sulla destra e serve un cross basso sul secondo palo, dove il difensore atalantino si fa trovare pronto per insaccare da pochi passi e portare il risultato sul 2-0.

Il Lecce accusa il colpo ma nel finale di primo tempo riesce a rientrare in partita con una giocata individuale di Delle Monache, che al 40’ riceve palla, si libera di Ghezzi con una finta e batte Pardel con un preciso tiro nell’angolino basso. Il primo tempo si chiude sul 2-1 per i padroni di casa, che hanno dominato la prima parte di gara ma hanno concesso un’occasione sfruttata dagli ospiti per riaprire il match.

Nella ripresa i ritmi si abbassano e l’Atalanta preferisce controllare il gioco senza concedere spazi al Lecce. La prima occasione è per gli ospiti, con Delle Monache che ci prova da fuori area, ma Pardel è attento e blocca senza problemi. I salentini alzano il baricentro e provano a mettere pressione ai nerazzurri, ma la difesa di Bosi regge bene l’urto.

Il tecnico atalantino opera alcune sostituzioni per dare forze fresche alla squadra: Fiogbe e Armstrong entrano per dare maggiore vivacità in attacco, mentre Lonardo e Galafassi vengono inseriti nel finale per aiutare nella gestione del possesso.

Il Lecce prova il forcing nei minuti finali e sfiora il pareggio con Agrimi, che sfrutta una sponda di Gorter e lascia partire un destro potente, ma Pardel è reattivo e salva la porta nerazzurra. L’ultimo brivido arriva nei minuti di recupero con Mboko che prova a mettere un cross per Knutsen, ma la palla è troppo alta e l’azione sfuma.

Dopo cinque minuti di recupero, il direttore di gara fischia la fine: l’Atalanta Primavera si impone 2-1 e conquista tre punti fondamentali per la classifica.

Con questa vittoria, la seconda di fila dopo il successo esterno sul Genoa, la squadra di Bosi sale a quota 36 punti, mantenendo le distanze dalla zona playout e mettendo ulteriore fieno in cascina per la corsa salvezza. Un successo arrivato grazie a un primo tempo cinico e ben giocato, seguito da una ripresa di grande attenzione difensiva. Ora i nerazzurri potranno ricaricare le energie e prepararsi alla sfida contro il Monza, dopo la sosta per le nazionali.

Sezione: Primavera 1 / Data: Dom 16 marzo 2025 alle 14:09
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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