Finisce 0-0 la sfida tra Atalanta e Arsenal. Buon punto per i nerazzurri che nel secondo tempo hanno sprecato un'occasione incredibile sbagliando il calcio di rigore con Mateo Retegui: un retrogusto agrodolce, ma poco importa, la Dea al ritorno in Champions inizia il proprio cammino con un punticino che nella classifica generale potrà fare la differenza.

Tanta intensità, poche occasioni
La partita vivace ipotizzata alla vigilia ha rispettato tutti i pronostici, nei primi venti minuti le due squadre hanno cercato di imporsi in mezzo al campo. L'Arsenal ha spaventato la Dea con un calcio di punizione velenoso di Saka, Carnesecchi ha risposto presente prima sul numero 7 dei londinesi, poi sulla respinta ravvicinata di Thomas Partey. Il ritmo e le intensità hanno accompagnato tutto il primo tempo, a mancare sono state le occasioni: il primo squillo nerazzurro è arrivato al 16' col colpo di testa di Hien terminato sul fondo, alla mezz'ora De Ketelaere, con una conclusione a giro di mancino, non è riuscito a sfruttare la sponda di Retegui.

Rigore sbagliato
Dopo una prima frazione avara di occasioni, i nerazzurri hanno avuto l'opportunità di sbloccare il match. Partey ha steso Ederson in area, Turpin - dopo un consulto col Var - ha assegnato un calcio di rigore ai padroni di casa, ma Retegui si è fatto ipnotizzare ben due volte da Raya. Il rigore sbagliato non ha affossato una squadra in grado di creare diversi pericoli, su tutti Juan Cuadrado è stato tra i più intrapendente con due conclusioni dalla distanza. L'Arsenal ha invece sfiorato il gol con Martinelli, ma il numero 11 dei Gunners non ha inquadrato lo specchio della porta.

Sezione: Copertina / Data: Gio 19 settembre 2024 alle 22:58
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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