L’Atalanta non è solo una storia di successi sul campo, ma anche un esempio virtuoso di gestione finanziaria. Il bilancio 2023/24, chiuso con un utile netto di 9,8 milioni di euro, racconta di una Società che continua a crescere, sia in termini sportivi che economici. Con un fatturato in aumento del 25% e una struttura patrimoniale solida, la Dea dimostra come sia possibile competere con le grandi del calcio italiano senza sacrificare la sostenibilità. La vittoria in Europa League, i ricavi da stadio e le plusvalenze strategiche rappresentano solo alcune delle voci che confermano la lungimiranza del progetto nerazzurro.

UN FATTURATO DA CHAMPIONS: +25% RISPETTO ALLA SCORSA STAGIONE
La crescita dei ricavi
. Il dato più sorprendente è senza dubbio il fatturato, che ha raggiunto quota 242,1 milioni di euro, con un incremento del 25% rispetto ai 193 milioni dell’anno precedente. Un risultato che colloca l’Atalanta tra i club italiani più competitivi sul piano economico. I proventi televisivi hanno giocato un ruolo chiave, con ben 101 milioni generati, grazie al quarto posto in Serie A e al trionfo in Europa League.

La spinta della continuità sportiva. La costanza nei risultati sportivi permette al club di scalare i ranking europei, garantendo ricavi più elevati anche in prospettiva futura. I 60,5 milioni provenienti dalla Serie A, i 35,9 milioni dall’Europa League e i 5,2 milioni dalla Coppa Italia testimoniano la capacità della Dea di massimizzare le entrate da ogni competizione.

PLUSVALENZE STRATEGICHE: UNA POLITICA VINCENTE
Operazioni mirate e senza passi falsi.
Le cessioni di giocatori come Højlund (53,1 milioni), Latte Lath (5 milioni), Maehle (4,1 milioni) e Zapata (3,7 milioni) hanno generato plusvalenze complessive di 70,9 milioni di euro. Un risultato straordinario, considerando che nessuna operazione ha registrato minusvalenze. Questo approccio oculato consente all’Atalanta di reinvestire in una rosa sempre più competitiva.

Ricavi da sponsorizzazioni in crescita. Nonostante l’assenza di uno sponsor principale di maglia - spiega L'Eco di Bergamo -, il club ha mantenuto la quota di 23 milioni dai contratti pubblicitari, grazie a una rete di partnership sempre più solida e internazionale.

LO STADIO COME ASSET STRATEGICO
Crescita dei ricavi nonostante le limitazioni.
Anche con una curva chiusa e una capienza ridotta a 15.000 spettatori, i ricavi da stadio sono aumentati del 46%, raggiungendo nuovi picchi grazie alle partite internazionali e ai settori hospitality. L’effetto Europa League ha portato un incremento di 2,7 milioni rispetto alla stagione precedente.

Investimenti strutturali. Lo stadio resta un elemento centrale per il futuro del club. Nel 2024, sono stati completati lavori di ristrutturazione per 8,5 milioni, seguiti dall’acquisto di un lotto immobiliare adiacente al Centro Sportivo di Zingonia per 2,5 milioni.

COSTI IN AUMENTO, MA GIUSTIFICATI DAL SUCCESSO
Stipendi e premi legati ai risultati.
Con l’accrescimento del valore della rosa, il costo complessivo degli emolumenti è salito a 87,4 milioni di euro, un aumento del 50% rispetto alla stagione precedente. Tuttavia, ben 19,3 milioni di questa cifra sono legati ai premi per i successi sportivi, un costo che qualsiasi club vorrebbe sostenere.

Una gestione equilibrata. Nonostante l’incremento dei costi di produzione (226 milioni), la società ha mantenuto un utile netto significativo, dimostrando come una gestione oculata possa coesistere con investimenti ambiziosi.

UN PATRIMONIO NETTO INVIDIABILE: 190,9 MILIONI
Utili reinvestiti per il futuro.
Gli 8,9 milioni di utili portati a nuovo hanno contribuito a far crescere il patrimonio netto a 190,9 milioni di euro, consolidando la posizione finanziaria dell’Atalanta. Gli utili accantonati negli ultimi anni ammontano a 166 milioni, un dato straordinario nel panorama calcistico italiano.

Prospettive per il 2024/25. Con cessioni già confermate per 88 milioni di euro (tra cui Koopmeiners, Okoli e Miranchuk), la base per un altro bilancio in utile è solida. La continuità del Consiglio d’Amministrazione garantirà inoltre stabilità e visione strategica.

L’Atalanta rappresenta un esempio di eccellenza, non solo sul campo ma anche dietro le quinte. La combinazione di risultati sportivi, ricavi in crescita e una gestione economica impeccabile posiziona il club tra le realtà più solide d’Europa. Con la stagione 2024/25 già impostata per un nuovo successo economico, la Dea dimostra che sostenibilità e ambizione possono andare di pari passo, continuando a far sognare i tifosi.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 21 novembre 2024 alle 07:55
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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