Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la sfida contro il Milan. "Nove vittorie consecutive? Sono una grande striscia, è difficile nel campionato di Serie A. Stasera ci siamo riusciti in modo assolutamente meritato, abbiamo saputo interpretare molto bene. Nei numeri siamo stati superiori, non ci siamo mai accontentati, non abbiamo mai cercato di perdere tempo. Non è una partita che può essere sporcata, l'Atalanta ha meritato di vincere".

L'Atalanta ha confermato di essere straripante. Può vincere lo Scudetto?
"È stato molto brutto il gol che abbiamo preso, abbiamo sofferto le infilate all'inizio, poi dopo siamo cresciuti. Non possiamo parlare di Scudetto, noi non ci tiriamo indietro. Lo Scudetto lo cantano i tifosi, a dicembre l'Atalanta non è mai stata a questo punto. Lasciateglielo cantare, adesso è uno sfogo di gioia, che non ha mai potuto neanche pensare, ma a Bergamo la gente ha i piedi per terra, tutti conoscono le difficoltà".

Si riferisce anche a quanto ci ha detto Fonseca?
"Ognuno ha la sua visione, per me De Ketelaere ha fatto un gran gol, è andato in cielo. Ha saltato prima, sopra, vicinissimo alla porta. Non commento le situazioni, dalla tribuna ero anche più tranquillo, non ricordo episodi..., per quello dico che l'Atalanta ha vinto meritatamente".

Come sta Zappacosta? Che gara si aspetta martedì?
"Zappacosta domani dovrebbe allenarsi. Dal Real Madrid ci penserò da domani, è una partita di Champions che ci siamo conquistati sul campo, ci arriviamo nel modo migliore, ma il Real Madrid è una squadra di assoluto valore, per noi è una festa, rappresenta il top per l'Atalanta. Non si può mai immaginare di essere in questa posizione di classifica, però è vero che sono rimasto per fare di più, non di meno. Non ho mai pensato di accontentarmi. Poi di più non significa vincere lo Scudetto...nonostante questa striscia di vittorie la classifica è cortissima".

Sezione: Interviste / Data: Sab 07 dicembre 2024 alle 11:15
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
vedi letture
Print