L'allenatore dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha svelato alcuni interessanti retroscena riguardanti il suo futuro e l'arrivo di Nicolò Zaniolo in un'intervista esclusiva al 'Corriere dello Sport'. Il tecnico ha riflettuto sulla possibilità di trasferirsi al Napoli, ma alla fine ha scelto di restare a Bergamo. Inoltre, Gasperini ha discusso del carattere di Zaniolo e delle sue speranze per la nuova stagione. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister, ci sono stati momenti in cui ha pensato di lasciare l'Atalanta?
"Sì, ho considerato seriamente l'idea di andarmene. Ci sono stati momenti in cui sembrava giunto il momento di dire addio all'Atalanta. Volevo farlo in modo rispettoso, senza polemiche e senza lasciare delusioni. Tuttavia, alla fine abbiamo vinto e Bergamo ha prevalso. Ora a Napoli c'è Conte, quindi i tifosi non dovrebbero essere delusi."

Può raccontarci il retroscena sull'arrivo di Zaniolo all'Atalanta?
"Un giorno, Borriello mi ha chiamato e mi ha detto che c'era un giocatore interessato a venire da noi, un giocatore di talento. Era Zaniolo. Gli ho detto subito che mi piaceva e ho parlato con D’Amico e Percassi. Alla fine, siamo riusciti a portarlo qui."

Come vede l'inserimento di Zaniolo nella sua squadra?
"L’Atalanta non può permettersi grandi spese, quindi cogliamo le opportunità. Zaniolo ha un grande potenziale, ma è importante che rimanga integro fisicamente. Scamacca e De Ketelaere? Hanno fatto progressi, ma erano solo al primo anno."

Ha una filosofia particolare che guida il suo approccio al calcio?
"Sono un osservatore attento. Prendo appunti, imparo da tutto e da tutti. Non tollero le ingiustizie e sono poco diplomatico. Ho dovuto affrontare molte difficoltà, ma le cose sono migliorate. Gli arbitri ora mi conoscono meglio e c'è un rapporto diverso."

Qual è il suo parere sugli allenatori che sono cresciuti sotto la sua guida?
"Thiago Motta ha fatto un lavoro eccezionale a Bologna, proponendo soluzioni innovative. E’ un esempio di come si possa crescere e migliorare."

Gian Piero Gasperini continua a essere una figura centrale per l'Atalanta, nonostante le tentazioni di nuove sfide altrove. Con l'arrivo di Zaniolo e l'obiettivo di mantenere un livello competitivo elevato, il tecnico guarda al futuro con fiducia e determinazione. La sua filosofia, basata su osservazione e rigore, rimane il pilastro del successo nerazzurro.

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Sezione: Calciomercato / Data: Lun 15 luglio 2024 alle 00:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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