La prestazione contro il Lecce cancella i dubbi sulla tenuta della squadra. Gasperini soddisfatto dell'esordio di Brescianini e Retegui, ma resta cauto sul futuro di Lookman e Koopmeiners. Dopo un'estate turbolenta e segnata da numerose incertezze, l'Atalanta di Gian Piero Gasperini ha esordito in campionato con una vittoria netta e convincente per 4-0 contro il Lecce. Nonostante le numerose assenze e le voci di mercato che circondano alcuni dei suoi giocatori chiave, la squadra ha dimostrato solidità e qualità. Gasperini, intervistato nel post-partita, ha parlato della prestazione dei suoi, dei nuovi arrivi e del futuro incerto di alcuni elementi della rosa.

Questa sera abbiamo visto un'Atalanta che ha tirato fuori una prestazione molto solida, nonostante le difficoltà di inizio stagione. Cosa l'ha soddisfatta di più di questa partita?
"Questa sera abbiamo mostrato una prestazione davvero notevole, sia dal punto di vista tecnico che atletico. Quello che mi ha colpito maggiormente è stata la capacità di alcuni giocatori di superare le difficoltà e di andare in campo con la voglia di giocare la prima di campionato. Anche in una situazione apparentemente complicata, questi ragazzi hanno dimostrato grande carattere e hanno giocato davvero bene. L'emozione di debuttare in campionato ha fatto il resto."

Due dei nuovi arrivati, Brescianini e Retegui, sono stati protagonisti con una doppietta ciascuno. Quanto è importante per la squadra che si siano subito inseriti così bene?
"Sono stati bravissimi. Retegui, in particolare, ha dato subito un grande contributo, ma anche Brescianini, che è appena arrivato, ha dimostrato di essere un giocatore di Serie A. Conosco bene entrambi per averli affrontati da avversari e sapevo che si sarebbero integrati facilmente. Merito loro, ma anche della squadra che li ha messi nelle condizioni ideali per esprimersi al meglio."

C'è molta incertezza riguardo al futuro di Lookman e Koopmeiners, soprattutto dopo le parole del presidente Percassi. Quanto è fiducioso che questi giocatori possano rimanere?
"Non so cosa abbia detto Percassi, ma sicuramente sono state cose sensate. Al momento, sto viaggiando un po' a vista. Dopo la finale di Europa League avevo molti progetti per il futuro, ma abbiamo dovuto affrontare diverse difficoltà, soprattutto con gli infortuni. La società ha reagito bene, portando giocatori come Retegui, ma non so cosa succederà nelle prossime due settimane. Il mio compito è assemblare al meglio la squadra e vedere con la società cosa si può fare ancora sul mercato. Avremo un quadro più chiaro il 31 agosto."

Ha parlato di Brescianini e del suo ruolo in campo. Cosa ha chiesto esattamente a questo giovane giocatore e come giudica la sua prestazione?
"Abbiamo un impianto solido in difesa e a centrocampo, con giocatori che conoscono bene il nostro sistema di gioco. Brescianini ha iniziato come centrale, ma mi sono reso conto che faceva fatica a trovare le giuste distanze e a smarcarsi. Quando l'ho spostato a sinistra, è cresciuto molto nella prestazione. È stato bravissimo in fase realizzativa e ha dimostrato di essere un ragazzo con le caratteristiche giuste per l'Atalanta."

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Sezione: Interviste / Data: Mar 20 agosto 2024 alle 08:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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