Dopo il fastidio accusato nella partita contro lo Shakhtar, la situazione di Odilon Kossounou si è rivelata più complicata del previsto. Nonostante inizialmente si pensasse a semplici crampi, nuovi esami hanno evidenziato una lesione fasciale di primo grado al bicipite femorale sinistro. Questo infortunio lo terrà lontano dai campi per circa venti giorni, con la sosta che gioca a suo favore: l’ivoriano potrebbe saltare le partite con Venezia, Celtic e Verona, puntando a rientrare il 30 ottobre contro il Monza.

INFORTUNI E RECUPERI IN VISTA DELLA RIPRESA

Anche Berat Djimsiti sta seguendo un percorso di recupero dopo aver avvertito un fastidio all'anca. L’albanese ha evitato carichi pesanti e ieri ha svolto un allenamento individuale, come Rafael Toloi, che sta recuperando da una lesione al bicipite femorale. Entrambi sperano di rientrare per la sfida del 20 ottobre contro il Venezia. Situazione simile per Matteo Ruggeri, fermato da un’infiammazione al ginocchio e anch’egli in attesa di tornare disponibile.

SITUAZIONE PIÙ DELICATA PER BRESCIANINI, SCALVINI E SCAMACCA
I tempi di recupero per altri giocatori sono decisamente più lunghi. Marco Brescianini è fermo per una lesione di secondo grado al bicipite femorale, mentre Giorgio Scalvini e Gianluca Scamacca restano ai box per la rottura del legamento crociato.

SQUADRA A RANGHI RIDOTTI DURANTE LA SOSTA
L’Atalanta ha ripreso gli allenamenti con pochi elementi disponibili, data l’assenza di numerosi nazionali e infortuni. Tra i presenti ci sono Godfrey, Zappacosta, Cuadrado, de Roon, Ederson e Zaniolo, insieme ai portieri Carnesecchi, Rui Patricio e Rossi. Oggi è prevista una nuova sessione di allenamento pomeridiana a Zingonia.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 09 ottobre 2024 alle 12:14
Autore: Lorenzo Casalino / Twitter: @lorenzocasalino
vedi letture
Print