L'Atalanta ha scoperto Hien, nuovo pilastro della difesa. Tegola Scalvini, il centrale si ferma un mese

Coperta corta? Forse sì. Ma nella semifinale d'andata contro la Fiorentina - gara che potrebbe dare un'ulteriore svolta positiva alla stagione -, Gasperini potrà contare su Isak Hien, svedese arrivato nel mercato invernale dal Verona ed entrato nel giro di pochissimo nelle rotazioni atalantine. Qualche settimana di adattamento causa anche infortunio, ma nelle ultime gare l'asticella è stata alzata notevolmente.

Prestazioni super
Se la prestazione contro lo Sporting aveva sorpreso tutti, quella di Napoli ha attestato la validità di un acquisto arrivato a gennaio dopo il no di Buongiorno in estate. Hien ha cancellato immediatamente una partenza altalenante a causa di qualche stop muscolare rinforzando di fatto una difesa che già di suo aveva trovato la giusta quadratura, con la crescita esponenziale del duo Scalvini-Djimsiti e la conferma ad alti livelli di Kolasinac.

Nel finale di stagione Hien avrà dunque la possibilità di prendersi ancor di più le chiavi della difesa orobica, causa l'infortunio di Giorgio Scalvini, fermatosi a causa di una lesione della giunzione muscolo-tendinea del bicipite femorale sinistro: per il centrale azzurro si teme circa un mese di stop in un momento cruciale della stagione. Le alternative comunque non mancano, Hien ha già risposto presente. E questa sera è chiamato a dare un'ulteriore risposta positiva.