L'Atalanta si appresta a debuttare in Champions League contro l’Arsenal con una rosa piena di potenziali protagonisti pronti a fare la differenza. Dopo la vittoria sofferta ma meritata contro la Fiorentina, Gian Piero Gasperini non sembra intenzionato a stravolgere l’undici titolare, ma potrebbe apportare alcuni ritocchi strategici per affrontare al meglio i Gunners. La sfida si prospetta difficile, e la squadra bergamasca dovrà essere compatta e sfruttare al meglio i suoi jolly.
DIFESA: HIEN E KOSSOUNOU IN BALLOTTAGGIO
Nonostante le difficoltà di Hien nella scorsa partita, Gasperini ha confermato la fiducia nel difensore svedese. Tuttavia, Kossounou, acquistato in estate, è pronto a debuttare dal primo minuto. Questo darebbe alla difesa un assetto più solido, spostando Djimsiti al centro, dove si trova più a suo agio. In una partita in cui l’Arsenal metterà sicuramente pressione con i suoi attaccanti rapidi e tecnici, una difesa ben organizzata sarà cruciale.
ESPERIENZA E FLESSIBILITÀ: ZAPPACOSTA E PASALIC
centrocampo e sugli esterni, l'esperienza di Davide Zappacosta potrebbe risultare
determinante. Il laterale, forte di 37 partite europee, potrebbe essere preferito a Ruggeri per offrire maggiore equilibrio e copertura. Anche Pasalic, colonna dell’Atalanta con 256 presenze, è una risorsa fondamentale. Potrebbe essere impiegato come trequartista in un possibile 3-4-1-2, dando alla squadra sia una solida fase difensiva che un’arma offensiva preziosa con la sua capacità di inserimento.
ATTACCO POTENZIATO: SAMARDZIC E ZANIOLO
In attacco, oltre alla conferma del duo Lookman-Retegui, Gasperini potrebbe giocarsi la carta Samardzic per alzare ulteriormente il tasso offensivo. Il giovane è un trequartista puro, capace di creare superiorità numerica e dare imprevedibilità alla manovra. Anche Zaniolo, nonostante i pochi allenamenti con continuità, potrebbe essere un jolly prezioso, capace di agire sia da attaccante che da esterno, fornendo fisicità e potenza.
CUADRADO: IL VETERANO DELLA CHAMPIONS
Tra le risorse più importanti, soprattutto per la sua esperienza, c’è Juan Cuadrado. Con ben 80 partite disputate nelle competizioni europee, di cui 59 in Champions, il colombiano potrebbe essere l’arma segreta del tecnico nerazzurro. Anche se non dovesse partire dall’inizio, la sua capacità di spaccare le partite nella ripresa potrebbe rivelarsi decisiva contro un avversario di alto livello come l’Arsenal.
VERSO LA BATTAGLIA EUROPEA
L’Atalanta ha dimostrato negli anni di saper affrontare le grandi squadre con coraggio e determinazione. La sfida contro l’Arsenal sarà un test di alto livello per i nerazzurri, ma con un gruppo compatto e ricco di alternative, la squadra di Gasperini ha tutte le carte in regola per sorprendere ancora una volta in Europa.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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