La Serie A dominata dall'Inter andata in archivio nell'ultimo fine settimana ha portato con sé una lunga serie di vinti che già da qualche settimana sentono la necessità di ripartire con un nuovo progetto tecnico. Sono pochi gli allenatori oltre a Simone Inzaghi che resteranno al loro posto e nella maggior parte dei casi di tratta di chi il suo traguardo (con la salvezza, con la promozione o con la vittoria dell'Europa League) l'ha raggiunto. Oppure chi, come Lazio o Roma, ha chiuso in anticipo il suo ciclo e scelto Tudor e De Rossi anche per la stagione che verrà.
Ha deciso di cambiare il Milan, club che sabato sera ha celebrato e salutato Stefano Pioli. E' finito un ciclo durato quasi cinque stagioni, un quinquennio che ha avuto nello Scudetto il suo apice ma che non s'è limitato al trionfo del 2022. Pioli lo scorso anno ha raggiunto le semifinali di Champions e in questa stagione, forse la peggiore delle cinque, ha comunque concluso il campionato al secondo posto.
C'è chi ha fatto peggio, ma dopo un'annata costellata da tante delusioni e da derby persi male ci sta cambiare. I dubbi casomai riguardano la scelta del dopo Pioli, riguardano quel Paulo Fonseca che ormai è il prescelto della triade Moncada-Ibrahimovic-Furlani per raccogliere l'eredità dell'allenatore emiliano. Il #Nopetegui che ha portato la società rossonera a fare un passo indietro su Julen Lopetegui (nel frattempo diventato nuovo tecnico del West Ham) non ha alla fine indotto il Milan a puntare su un profilo troppo diverso perché le vittorie di Fonseca si limitano all'avventura in Ucraina, nel quotatissimo Shakhtar. Prima un paio di coppe in Portogallo, dopo solo una lunga serie di piazzamenti tra cui l'ultimo col Lille, un quarto posto che in realtà era terzo posto fino a pochi minuti dalla fine della Ligue 1 2023/24.
Da quando ha lasciato l'Ucraina, Fonseca ha collezionato due quinti, un settimo e un quarto posto. E se è vero che Pioli, quando si insediò al posto dell'esonerato Giampaolo, aveva vinto meno, è altrettanto vero che oggi il Milan grazie ai cinque anni di Pioli è tornato un Milan che vuole vincere. Che ha il dovere di vincere e quindi esonera il suo allenatore anche dopo un secondo posto. E allora perché Fonseca? I dubbi dei tifosi sono legittimi e non sono solo dei tifosi, al portoghese il compito di smentirli. Ma partire con poco credito della piazza e ancor meno pazienza non è sicuramente un sicuramente il presupposto ideale per aprire un ciclo, per far crescere ancor di più questo Milan.
Gian Piero Gasperini ha deciso di restare all'Atalanta. Dopo lunghe riflessioni, dopo aver parlato col Napoli anche nel fine settimana precedente alla finale di Europa League e dopo il trionfo di Dublino, il tecnico di Grugliasco ha sciolto le riserve e deciso di restare a Bergamo per portare avanti un ciclo che va avanti da otto anni. La decisione è arrivata già dopo il primo colloquio con Antonio Percassi: c'è ancora da risolvere la questione relativa alla durata del nuovo contratto (l'Atalanta offre il rinnovo fino al 2026, Gasp chiede tre anni), ma tanto basta per allontanare le avances del Napoli che l'ha aspettato per oltre un mese salvo poi dover dirottare su un nome altrettanto importante.
Gasperini che quest'anno ha trionfato in Europa e chiuso la stagione con la qualificazione alla prossima Champions League chiede ora un'Atalanta molto più forte. Non solo il sostituto di Koopmeiners, ma 3-4 top player pronti per rispondere ai sogni di una piazza che nelle ultime uscite pubbliche ha invocato lo Scudetto. Non sarà facile, tutt'altro. Anche perché il prossimo anno gli impegni per l'Atalanta si moltiplicheranno e già quest'anno, con questa rosa, Gasperini ha fatto un autentico capolavoro. Restare era la scelta più semplice, per certi versi più ovvia, ma in prospettiva anche la più pericolosa perché Gasperini sa che per fare meglio di quest'anno la squadra deve essere pesantemente rinforzare. E i Percassi, maestri nella gestione economica dell'Atalanta, saggiamente non faranno mai il passo più lungo della gamba.
Antonio Conte è molto vicino all'accordo con Aurelio De Laurentiis. Reduce dalla peggiore difesa del titolo che la Serie A ricordi, il Napoli è pronto a ripartire da un allenatore maestro nelle rifondazioni e anche vincente, un tecnico scaricato dalle big perché spigoloso e pretenzioso ma che resta tra i migliori a livello europeo. Per far ripartire una squadra svuotata, sfilacciata, una squadra che quest'anno non è mai stata squadra, quello di Antonio Conte è nome perfetto perché tra i pochi che può rimettere insieme i cocci di un vaso che s'è rotto in mille pezzi. Tra i pochi che ha idee chiare su come ricostruire la rosa e con chi farlo.
Per farlo rendere però sarà necessario che De Laurentiis conceda a lui e a Manna carta bianca, che si defili dopo aver ingaggiato l'allenatore più costoso della sua gestione. Questa stagione è lì a raccontare anche degli errori di un presidente che quando s'è intromesso ha solo creato ulteriori frizioni e divisioni. La storia di Conte è lì a testimoniare che ovunque può trovare terreno fertile per vincere ma che non è pronto a tollerare intromissioni nel suo campo, che può in qualunque momento sbottare o fare un passo indietro. La dura lezione di questa stagione sarà servita?
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 23:43 Calciomercato DeaContatti serrati Fiorentina-Gala per Zaniolo: sul tavolo le presenze per l'obbligo di riscatto
- 22:49 Probabili formazioniTA - Atalanta-Torino, le probabili formazioni
- 22:48 Il Lecce sbanca Parma e dimentica l'andata: Krstovic dà lezioni al Tardini, Pierotti bomber
- 22:11 UfficialeTriestina, arriva in prestito dall'Atalanta il centrocampista Alessandro Cortinovis
- 20:45 Atalanta, tentativo per Pavlovic: il Milan dice no
- 20:24 Serie A / Parma-Lecce, le formazioni ufficiali
- 20:16 Serie A, ecco anticipi e posticipi fino alla 26^ giornata: i dettagli con la programmazione tv
- 20:00 VideoDea, ecco Daniel Maldini: visite mediche in corso a Milano
- 19:33 Calciomercato DeaAnjorin, intreccio di mercato tra Juventus e Atalanta: il centrocampista dell’Empoli nel mirino
- 19:28 Al Nassr, ecco il colpo da 77 milioni: Jhon Duran è il nuovo numero 9 di Pioli
- 19:20 Primavera, arriva un altro ko: sonora sconfitta a Cesena 5-3
- 19:15 Monza, sondaggio per Ansu Fati? Pista difficile, ci sono anche Ajax e Besiktas
- 19:05 DirettaPRIMAVERA 1, 23ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 19:00 ZingoniaDea, i convocati di Gasperini: torna Scamacca. Zaniolo out per il mercato
- 18:59 Esclusiva TATA - Il Monza ci prova per Palestra, ma l’Atalanta dice no: il giovane resta a Bergamo
- 18:45 Dea, ecco le date ufficiali dei playoff di Champions: doppia sfida con il Bruges
- 16:00 Calciomercato DeaZaniolo sempre più vicino alla Fiorentina: si attende la chiusura definitiva
- 15:55 Esclusiva TATA - Dea, colpo Maldini: accordo raggiunto con il Monza. Si attende l'ufficialità
- 15:55 ZingoniaTegola Scalvini, il difensore sarà operato alla spalla. Tre mesi di stop
- 15:44 Esclusiva TATA - Il Monza chiude per Camarda: via libera per Maldini all’Atalanta
- 15:00 Maldini in arrivo e Zaniolo in uscita? Marino non si sbilancia
- 14:36 Hellas, preso Niasse dallo Young Boys. Arriva in prestito con obbligo condizionato
- 13:30 Napoli in pressing con la Fiorentina per Comuzzo. Ieri mattina ci ha pensato la Juventus
- 12:33 Champions League, playoff definiti: niente derby italiano, l’Atalanta pesca il Bruges
- 12:33 Scongiurato il derby italiano in Champions. Juventus con il PSV, il Milan sfiderà il Feyenoord
- 12:31 UfficialePrimavera Cesena-Atalanta: le formazioni ufficiali
- 12:30 UfficialeAddio Milan, Fonseca si rifugia in Francia: è ufficialmente il nuovo allenatore del Lione
- 12:29 DirettaDIRETTA Champions League, i sorteggi dei playoff: subito Man City-Real! Scoperta l'avversaria del PSG
- 12:00 Milan, il Galatasaray pronto ad accettare il prestito con obbligo per Morata: fumata bianca vicina
- 11:30 Inter, Frattesi rimane almeno fino all'estate. Ma dipende come finisce la stagione
- 11:30 Calciomercato DeaFatta per l'arrivo di Maldini dal Monza: accordo a 14 milioni, 7 andranno al Milan
- 11:00 Quinta squadra in Champions, siamo ancora dentro ma la Spagna è vicinissima
- 10:30 Fagioli-Fiorentina asse caldo: contatti costanti, via libera della Juventus ad una condizione
- 10:20 Serie C, al via la 25ª giornata: quattro gare questa sera, il programma completo
- 10:00 Quanto risparmia il Milan con Morata: soldi reinvestibili per Gimenez?
- 09:34 Thiago Motta perde anche Kalulu e Giuntoli prova a chiudere per Danso
- 09:00 Lazio, il rischio derby europeo è servito. Il colpo Casadei ancora no
- 08:29 Terremoto Milan: dalla lite alla figuraccia europea, fino al mercato e all'addio di Morata. Qualcosa non torna e Gimenez non è la medicina. Una provocazione: ma perché non chiedere Vlahovic alla Juventus?
- 08:00 Tutto quello che c'è da sapere sul sorteggio di oggi dei play-off di Champions League
- 07:32 L’Eco di Bergamo apre con il mercato dell’Atalanta: “Maldini ad un passo”
- 07:30 Calciomercato DeaVia vai di trequartisti in Serie A. Da Maldini a Zaniolo: collegate Atalanta, Fiorentina e Monza
- 07:17 La prima pagina di Tuttosport è sulla Juventus: "Che confusione, sarà perché Thiago"
- 07:16 Oggi il sorteggio Champions, il Corriere dello Sport apre così: "RischiaMotta, insidia derby"
- 07:15 L'apertura de La Gazzetta dello Sport: "Rivoluzione Milan. Gimenez: ecco il 9"
- 23:30 Angelino e Shomurodov portano la Roma ai playoff di Europa League: Eintracht battuto 2-0
- 23:25 Sconfitta indolore: la Lazio cade a Braga, ma chiude in vetta la prima fase d'Europa League
- 23:16 Calciomercato DeaNuovi contatti col Monza per Maldini: la situazione
- 21:00 Clamoroso Como: ha offerto più di 40 milioni per Theo Hernandez del Milan!
- 20:50 De Roon parla con De Jong dopo Barça-Atalanta: "Giorni normali che saranno speciali"
- 20:02 Playoff UCL: Sporting CP o Club Brugge