L'Atalanta riparte con "La Scuola allo Stadio": un progetto di valori, sport e inclusione

L’Atalanta continua a investire nel futuro con la 22a edizione del progetto "La Scuola allo Stadio", un’iniziativa che da oltre vent’anni educa i giovani attraverso lo sport. Il progetto, avviato nel 2001 su iniziativa di Lucia Castelli e Stefano Bonaccorso, ha visto oltre 30.000 partecipanti nel corso degli anni ed è riconosciuto per la sua valenza educativa dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Ministero degli Interni.

NUOVE TEMATICHE E TESTIMONIAL D’ECCEZIONE
Quest’anno, il progetto, rivolto principalmente agli studenti delle scuole elementari e medie, vedrà 100 classi di 45 istituti partecipare a dieci incontri previsti fino a marzo 2025. Le tematiche affrontate includono valori fondamentali come il rispetto delle regole, l’inclusione, la lotta al bullismo e al razzismo, con un focus aggiuntivo sul benessere e l’ambiente grazie alla collaborazione con Ats e la partecipazione del meteorologo Andrea Giuliacci.

Il testimonial di questa edizione è il difensore nerazzurro Giorgio Scalvini, che ha sottolineato l'importanza della crescita non solo sportiva, ma anche personale, all'interno dell'Atalanta, grazie al supporto di figure come Lucia Castelli, psicopedagogista del settore giovanile.

IL LEGAME TRA SPORT E TERRITORIO
Il progetto conferma il forte legame tra l’Atalanta e il territorio bergamasco. Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile, ha definito l’iniziativa un’eccellenza educativa: "Lo sport ha la forza di insegnare, e l'Atalanta è sempre stata un esempio di crescita e responsabilità"

Andrea Fabris, direttore generale dell'area corporate, ha ribadito l'impegno del club: "Il progetto continuerà a coinvolgere non solo le scuole, ma anche le società sportive del territorio".

GLI OSPITI E LE ISTITUZIONI
Durante l’evento di presentazione sono intervenuti rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui Andrea Valentino, questore di Bergamo, e Marcella Messina, assessore comunale alle politiche sociali, sottolineando l’importanza di collaborare per un’educazione civica e sportiva. Alla fine della cerimonia - scrive L'Eco di Bergamo -, sono stati premiati gli alunni delle scuole che hanno partecipato alla scorsa edizione, provenienti da Gazzaniga, Cene, Arcene, Torre Boldone, Sorisole e Villa d’Adda.