In testa c’è il Napoli. Strana storia. Dopo la prima giornata di campionato la squadra partenopea era nel caos. Prigioniera del caso Osimhen. Il presidente De Laurentiis forse ha temporeggiato troppo e sicuramente è stato costretto ad accettare una soluzione di ripiego, almeno dal punto di vista economico, per la sua stella ribelle. Ma è bastato rimettere a posto le caselle di un mosaico impazzito e il Napoli ha cominciato a correre. E il meglio potrebbe ancora venire. Con un condottiero come Conte, con stelle come Lukaku e Kvara, con una stagione senza Coppe e con il calore del pubblico del Maradona ci sono tutte le condizioni per immaginare negli azzurri una delle squadre favorite per il titolo.
E l’Inter? Il pareggio recuperato nel finale contro il Monza fa suonare qualche campanello d’allarme. L’inizio di stagione della formazione di Inzaghi non convince. E ora inizieranno anche le fatiche di una Champions che io nerazzurri vogliono vivere da protagonisti. L’Inter resta comunque la realtà di riferimento per tutti coloro che sognano di vincere il titolo. Ma Lautaro e compagni devono accelerare subito. Basta regalare punti per strada.
Chi sta tornando a correre è l’Atalanta grazie al fenomeno Lookman. La Dea conquista tre punti non scontati contro la Fiorentina grazie alle magie del suo attaccante ritrovato. Per lui gol e assist. E tanta qualità, tante accelerazioni con il pallone attaccato al piede. L’Atalanta riprende la sua corsa verso l’alta classifica aspettando l’esordio in Champions. La Fiorentina invece ha raccolto tre punti in quattro gare. Pochi, anzi pochissimi considerato il calendario. E’ vero. Palladino ha avuto poco tempo per assemblare la squadra ma la classifica piange.
La Juve di Thiago Motta ha chiuso le prime quattro giornate di campionato senza subire gol. Un buon segnale per chi ritiene che a vincere gli scudetti siano di solito le squadre che hanno le difese meno battute. Ma credo che Thiago sia il primo a capire che questa Juve non basta per conquistare il titolo. Il nuovo tecnico bianconero è stato bravissimo a gestire l’emergenza di un mercato chiuso in ritardo. E’ stato formidabile nel puntare sui giovani ottenendo risposte inattese. Ora però deve dimostrare altrettanta abilità nell’inserire i pezzi da novanta. A cominciare dagli ultimi arrivati Koop e Nico. C’è poi il capitolo Vlahovic. Dusan è un grande bomber ma non è un leader. Non basta essere generosi o lottare a petto in fuori per essere accettato con questo ruolo dai compagni. Vlahovic si scarichi di responsabilità che non gli competono e pensi solo a fare gol. Il suo mestiere.
Chiudiamo con il Bologna. Sartori è un grande direttore sportivo. Uno degli ultimi rimasti per un certo modo di lavorare. A Bologna però c’è un grande dibattito sulla scelta che ha fatto per la panchina Per il dopo Thiago. Italiano non convinceva quando è stato annunciato e non convince dopo questo deludente avvio di campionato. Per il Motta forse serviva un allenatore più. Come si suol dire, tradizionale. Che sapesse trovare un punto d’incontro tra le vecchie idee tattiche e i nuovi arrivati. Italiano è bravo ma ha in testa un solo calcio. Avrebbe bisogno di tempo. Sartori glielo garantirà?
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 14:32 Napoli, Conte senza stravolgimenti: a Genova per un'altra notte in vetta
- 13:26 Il Torino e l'Olimpico Grande Torino, due mesi senza vittorie: Vanoli ci riprova contro il Bologna
- 12:30 Bisseck convince anche da centrale: l'Inter non ascolta nessuna sirena per il tedesco
- 11:30 Perché mettere alla gogna il nuovo ciclo della Juventus di Giuntoli e Motta? Errori e scelte, infortuni e calciomercato. Tutti i motivi per cui alla Giovane Signora servono tempo e fiducia
- 11:00 Pandev: "Inzaghi malato di calcio, Gasperini ti cambia la vita. Conte una garanzia"
- 10:30 Conte annuncia il sostituto di Buongiorno per Genoa-Napoli. E c'è uno sprint sul mercato
- 10:23 Scamacca fra voglia di ritorno e prudenza: fine del tunnel a inizio febbraio
- 09:30 McKennie da esubero a insostituibile: Il centrocampista vuole rinnovare
- 08:30 Lazio, a caccia dei gol degli attaccanti: un solo gol per Dia e Taty nelle ultime 9
- 08:00 Il Milan (ancora contestato) non convince, ma vince a Verona. Ma si ferma Leao
- 07:32 L'apertura di Tuttosport: "Nico e Chico, nuova Juve"
- 07:15 L'apertura del Corriere dello Sport sul Milan: "Lo mangia. Fonseca si salva con Reijnders"
- 07:09 Hellas Verona-Milan 0-1, La Gazzetta dello Sport in apertura: "Regalo Reijnders"
- 06:50 U23, Francesco Modesto: "Un altro passo in avanti"
- 23:05 Il Milan non brilla, ma ritrova la vittoria: a Verona basta un gol di Reijnders, finisce 0-1
- 22:58 Alcione Milano-Atalanta U23 0-1
- 22:44 Top & Flop di Alcione Milano-Atalanta U23
- 22:33 Serie C, i risultati: ok Benevento e Atalanta U23, cade la Turris. Spettacolo a Lucca
- 22:20 DirettaDIRETTA: SERIE C / ALCIONE MILANO - ATALANTA U23, 0-1
- 20:00 Fiorentina, Valentini dal Boca a zero: il difensore arriverà alla fine della prossima settimana in città
- 19:38 UfficialeAlcione Milano-Atalanta U23: Le formazioni ufficiali
- 19:18 Alcione Milan, Cusatis: "Girone di ritorno diverso: tutti ti guardano con altri occhi"
- 19:10 Qui Zingonia: notiziario del 20 dicembre
- 19:08 U23, anticipi e posticipi fino alla 32ª giornata
- 18:00 Mario Rui e il Napoli, avventura conclusa: ai dettagli la risoluzione del contratto
- 17:30 Ranieri sul mercato: "A Roma vogliamo giocatori da Roma. Dybala? Penso al campo"
- 17:00 Corvino: "Una big italiana ci ha chiesto Hasa". Ecco il Napoli: il punto sulla trattativa
- 16:30 Ezio Simonelli eletto, da Berlusconi al ritorno in Lega: chi è il nuovo presidente della Serie A
- 16:00 Napoli, non solo la Juventus per Raspadori. Può prendere il posto di Dybala con uno scambio
- 15:57 Youth League: nei sedicesimi contro la Dynamo Kyiv
- 15:56 Vivaio: il programma del weekend (22/12/2024)
- 15:00 Un portiere francese è vicino al Como: trattativa in corso con l'Anversa per Jean Butez
- 14:00 Cambia la proprietà, non il management: Genoa a gennaio con la stessa dirigenza
- 13:00 Hancko per giugno, Antonio Silva per gennaio. Difesa Juve: ecco il piano di Giuntoli
- 12:29 Arnautovic c'è ed è ciò che a gennaio servirebbe al Toro. Tutto è nelle mani dell'austriaco
- 12:22 Atalanta U23, Gatti: "Il nostro segreto vincente è il confronto quotidiano"
- 12:20 Atalanta U23, Modesto: "Alcione squadra strutturata, sarà una bella partita"
- 12:00 A Verona partita decisiva per il Milan? Sì, ma per la classifica. Difficilmente per Fonseca
- 11:27 Juric volta pagina. E tenta una missione impossibile: accordo chiuso col Southampton
- 11:00 A volte ritornano: l'ultima di Suslov rilancia il trequartista. Anche sul mercato di gennaio
- 10:27 De Roon: "Con il Cesena applaudivo da dietro. Ci divertiamo, è evidente a tutti"
- 10:25 De Roon va in dribbling: "Atalanta da scudetto? Io vedo ancora l'Inter come la più forte"
- 10:00 Elezioni in Serie A, oggi secondo round: Simonelli in pole, Montezemolo si è già defilato
- 09:34 Juve ancora in emergenza: Douglas Luiz e Cambiaso a rischio per Monza
- 08:32 Lazio, allarme centrocampo: il ko di Vecino cambia il mercato
- 08:00 Serie A, programmazione e assegnazione televisiva dalla 17^ alla 20^ giornata
- 07:41 L'Eco di Bergamo apre così stamani sulla Dea: "A Percassi la Stella d'oro"
- 07:28 Fonseca non si sente a rischio. Ma quanto durerà la pazienza? Verona non può essere Fatal per il Milan. Le ultime due partite di Serie A prima del mercato cambieranno le strategie delle big?
- 07:25 Percassi premiato da Malagò con la Stella d'Oro al merito sportivo
- 07:18 Tuttosport in apertura: "Juve. c'è Tomori". Il difensore può lasciare il Milan