Serie A, lotta Champions: Atalanta tra le favorite

Anche l’anno scorso l’Atalanta è stata protagonista di una stagione esaltante, culminata con la conquista della Uefa Europa League, la seconda competizione per club europei. Un trionfo che acquista ancor più valore se si pensa che è stato ottenuto schiantando 3-0 il Bayer Leverkusen, una squadra che aveva vinto la Bundesliga senza mai perdere una partita. Le imprese della Dea, ad ogni modo, stupiscono fino a un certo punto, poiché nel corso degli anni, chi è appassionato di calcio, ha potuto constatare la crescita esponenziale del club bergamasco, diventato a tutti gli effetti una big del campionato italiano, lasciandosi alle spalle lo status di “provinciale”.

Piazzamento dell'Atalanta nella scorsa stagione: Champions e l'Europa League vinta
L’Atalanta, come detto, è reduce da un’annata disputata ad altissimi livelli. La squadra di Gian Piero Gasperini, infatti, ha chiuso il campionato di Serie A 2023-2024 in quarta posizione, piazzamento che garantisce la qualificazione alla Champions League. Il diritto di giocare la massima competizione per club organizzata dalla Uefa, ad ogni modo, sarebbe stato conquistato dai bergamaschi anche grazie alla storica vittoria dell’Europa League, impresa che non riusciva a una squadra italiana addirittura dal 1998-1999, quando il Parma sconfisse in finale l’Olympique Marsiglia. E va ricordato che la stagione avrebbe potuto regalare addirittura ulteriori soddisfazioni, dato che l’Atalanta è arrivata anche in finale di Coppa Italia, dove è stata battuta di misura dalla Juventus. 

Lotta champions: l'Atalanta e le altre
Sulla carta, l’Atalanta dovrebbe far parte del nucleo di quelle 7-8 squadre che potranno ambire a qualificarsi alla Champions League 2025-2026. I bergamaschi con Gasperini alla guida hanno centrato questo obiettivo in ben quattro occasioni nelle passate otto stagioni, e questo fa ben sperare i propri tifosi. Indubbiamente la formazione orobica sarà lì a giocarsela oltre che con squadre di vertice come Inter, Juventus, Milan e forse Napoli, anche con avversarie come Roma, Lazio e Fiorentina. La Dea, anzi, risulta spesso come favorita negli scontri diretti per la lotta Champions apparendo in vantaggio nell'elenco delle principali quote maggiorate relative alla Serie A consultabili su questa pagina: https://scommesse.io/migliori-bonus/quote-maggiorate/.

Punti di forza della squadra
Se l'Atalanta, nell'ultimo decennio, si è imposta come una delle realtà più interessanti del panorama calcistico italiano ed europeo, il merito è da attribuirsi principalmente a una programmazione societaria illuminata, che cura il minimo dettaglio, lavora bene nel campo dello scouting, interno ed esterno, ed è sempre molto attenta al bilancio. Indubbiamente, l'architrave del progetto tecnico dei bergamaschi è Gian Piero Gasperini, allenatore che sta per iniziare la sua nona stagione alla guida della Dea, e che ogni anno, nonostante i cambiamenti della rosa, garantisce continuità al progetto nerazzurro. Il tecnico originario di Grugliasco, in provincia di Torino, ha un’abilità particolare nel plasmare giocatori che sono ancora grezzi, elevandone il potenziale. Questo, oltre che alle fortune della squadra, giova anche alle casse societarie, poiché innumerevoli prospetti acquistati a cifre contenute quando erano ancora poco conosciuti, vengono poi rivenduti a prezzi molto più alti, generando delle plusvalenze che fanno bene ai conti del club e consentono l’autofinanziamento. Per quanto riguarda la rosa, poi, una delle principali caratteristiche dei nerazzurri è quella di avere alternative di livello in ogni ruolo. Tra i pali, oltre all’esperto Juan Musso, c’è un giovane di sicuro avvenire come Marco Carnesecchi, in difesa oltre a certezze come il capitano Rafal Tolói, Sead Kolasinac e Berat Djimsiti, c’è uno dei migliori giovani del panorama europeo come Giorgio Scalvini, affiancato da un buon prospetto come Isak Hien e da quest’anno anche dall’ex Everton Ben Godfrey. Il centrocampo può contare su giocatori infaticabili come Marten de Roon ed Éderson, da quest’anno affiancati dal giovane Ibrahim Sulemana, e sulla classe di Mario Pasalic, mentre le corsie esterne sono presidiate da calciatori come Davide Zappacosta e Matteo Ruggeri, quest’ultimo uno dei tanti ragazzi arrivati in prima squadra dal vivaio. E che dire dell’attacco, dove ci sono elementi come Ademola Lookman, Charles De Ketelaere e da quest’anno anche Nicolò Zaniolo. Le uniche note stonate di questo inizio di stagione sono Gianluca Scamacca, vittima di un brutto infortunio al crociato, che ha costretto il club a correre ai ripari acquistando Mateo Retegui dal Genoa, e il caso di Teun Koopmeiners, calciatore che in queste ultime stagioni è stato un trascinatore nei successi atalantini, ma che ora è allo strappo col club e vuole a tutti i costi la Juventus.