L'Atalanta di Gian Piero Gasperini si presenta ad Amburgo per l'amichevole contro il St. Pauli, ma la performance si trasforma in un campanello d'allarme per l'intera squadra. La sconfitta per 3-0 contro la neopromossa in Bundesliga, dopo un altrettanto deludente 4-1 contro il Parma, sottolinea le difficoltà che i nerazzurri stanno affrontando a pochi giorni dalla storica finale di Supercoppa Europea contro il Real Madrid.
DIFESA IN TILT
Il secondo tempo della partita ha visto l'Atalanta crollare, con la difesa completamente sopraffatta dai tedeschi. In meno di 25 minuti, il St. Pauli ha sfruttato gli errori della retroguardia nerazzurra, segnando tre gol con facilità disarmante. Il primo da calcio da fermo, con la difesa a zona a vuoto. Poi un errore gravissimo di Hien ha regalato il secondo gol ad Afolayan, mentre Boukhalfa ha completato il tabellino con il terzo gol, sfruttando una difesa confusa e disorganizzata. Questa fragilità difensiva è un aspetto che preoccupa enormemente in vista della sfida contro il Real Madrid, una squadra che non perdona tali disattenzioni.
MOMENTO DIFFICILE: L'OMBRA DEL MERCATO
L'Atalanta non è solo in crisi sul campo, ma anche fuori. Gli infortuni chiave come quelli di Scalvini, Scamacca cui si aggiunge anche quello di Zaniolo oltre alla controversia in corso con Koopmeiners hanno scosso l'ambiente. Il centrocampista olandese, pezzo fondamentale del gioco atalantino, è al centro del mercato per il desiderio di approdare alla Juventus e il suo atteggiamento sembra aver influenzato negativamente, anche indirettamente, l'ambiente e lo spogliatoio. La squadra appare scollegata e lontana dalla forma che le aveva permesso di vincere l'Europa League e di qualificarsi per la Champions.
Queste prestazioni sottolineano l'urgente necessità per l'Atalanta di intervenire sul mercato, soprattutto in difesa. È imperativo rafforzare la rosa per evitare ulteriori imbarazzanti scivolini in vista della stagione che sta per iniziare, sicuramente da qui alla viglia di Ferragosto qualcosa va cambiato in mentalità e attenzione per affrontare i colossi di Carlo Ancelotti. La qualità e la reputazione del Real Madrid richiedono una prestazione impeccabile, e i segnali attuali non lasciano ben sperare.
LA STRADA DA SEGUIRE
Con meno di cinque giorni alla finale di Varsavia, Gasperini deve affrontare queste sfide con urgenza e determinazione. È necessario ritrovare la compattezza e la concentrazione che hanno caratterizzato la squadra nella scorsa stagione. Solo così l'Atalanta potrà sperare di competere ad alti livelli e di non soccombere di fronte a un avversario mondiale, qual è il Real Madrid.
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