Un allenatore tra riflessioni di carriera, nuove proposte e le sfide della Serie A. Gian Piero Gasperini, al comando dell'Atalanta per ben otto anni, si è aperto sulla proposta interessante proveniente dall'Arabia: "L'offerta è arrivata, ma in quel momento non mi sentivo pronto. Tuttavia, ho notato giovani determinati lì, formati a metropoli come Londra e New York. Potrebbe avere senso, per me, un'avventura là non solo per gli aspetti economici ma per dare un qualcosa in più."

L'ATALANTA E IL RINNOVAMENTO - "Abbiamo perso solo Zapata, ma il cuore dell'Atalanta rimane saldo," afferma Gasperini. "Nonostante le voci di un nuovo ciclo, ci chiediamo se sarà il momento giusto. La nuova gestione americana prospetta un futuro luminoso, anche se il mio cuore è ancora legato a Percassi. Tuttavia, nel mondo moderno, il calcio si sta evolvendo con analisi avanzate e algoritmi."

I GIOVANI E I VETERANI - Mentre la squadra vede emergere nuovi talenti come Ruggeri, De Ketelaere e Scamacca, Gasperini riconosce il valore dei veterani: "Anche se vedo grande potenziale nei nuovi, giocatori come Palomino, Hateboer e Muriel sono essenziali perché i nuovi necessitano tempo per adattarsi."

IL CASO MAEHLE E LE CRITICHE - Rispondendo alle affermazioni di Maehle, Gasperini dice: "Quelle parole sono state ingiuste verso tutti i giocatori dell'Atalanta e il nostro ambiente di lavoro. La nostra forza proviene dallo spogliatoio, che non dovrebbe essere offuscato da commenti isolati. Ho sempre protetto la mia squadra, nonostante le critiche e le decisioni controversie nel corso degli anni."

Sezione: Copertina / Data: Dom 15 ottobre 2023 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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