Dopo la sconfitta interna per 3-2 contro il Como, Gian Piero Gasperini non ha nascosto la sua delusione ai microfoni di DAZN per la prestazione dei suoi giocatori. In una partita segnata da un netto calo di intensità e solidità difensiva nella ripresa, il tecnico nerazzurro ha fatto il punto su cosa non abbia funzionato, esprimendo preoccupazioni sia per la condizione fisica che per il processo di inserimento dei nuovi giocatori. Nel corso dell'intervista, Gasperini ha messo in evidenza le difficoltà mostrate dalla sua squadra, in particolare a livello difensivo e di gestione della gara. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister, questa prestazione segna una forte differenza rispetto a quelle viste in Champions e contro la Fiorentina. Quanto la preoccupa la situazione?
"Sono preoccupato, sì, perché abbiamo iniziato bene, ma ci siamo spenti progressivamente. Ho visto tanti giocatori svuotati di energie, mentre il Como è apparso molto più dinamico, veloce e tecnico rispetto a noi. Questo ci ha messi in grande difficoltà. Già verso la fine del primo tempo avevamo perso il controllo, e poi nella ripresa sono arrivati tre gol in pochi minuti. Ne usciamo male, senza dubbio."

La fase difensiva dell'Atalanta sembra essere in grande difficoltà, con molti gol subiti. Cosa manca, secondo lei, nella gestione difensiva della squadra?
"Sì, non abbiamo subito su palle inattive, come è successo in altre partite, ma abbiamo avuto enormi problemi a centrocampo. Difensivamente, il Como riusciva ad arrivare facilmente nella nostra metà campo, scambiando velocemente e con grande tecnica. Siamo stati lenti nelle marcature preventive e non siamo mai riusciti a contrastare la loro velocità."

Zaniolo non è ancora entrato in campo. È una scelta dettata dalla sua condizione fisica?
"Zaniolo sta lavorando per tornare in forma. Ho preferito schierare Vlahovic, un attaccante centrale che ha bisogno di minuti. Quando Zaniolo sarà pronto, ci darà una mano. Ora stiamo aspettando che raggiunga il livello di condizione necessario per affrontare queste partite."

Stasera ha inserito anche nuovi giocatori come Samardzic e Kossounou. Come sta procedendo il loro inserimento? C'è preoccupazione nel vederli ancora non completamente inseriti nelle dinamiche di squadra?
"È vero, stiamo cercando di dare spazio ai nuovi, ma è un processo che richiede tempo. Abbiamo il campionato e la Champions da affrontare, quindi dobbiamo trovare un equilibrio tra chi dà certezze e chi deve ancora inserirsi. Stasera alcuni giocatori chiave non hanno dato quello che ci aspettavamo, e questo rende più difficile integrare i nuovi al meglio."

La sconfitta contro il Como lascia più di una preoccupazione per Gasperini, che deve fare i conti con una squadra che sembra aver perso lo smalto delle prestazioni recenti. Con il calendario fitto e impegnativo che aspetta l'Atalanta, il tecnico sa di dover lavorare su più fronti: dall'integrazione dei nuovi arrivi al miglioramento della condizione fisica e mentale dei suoi titolari. La sfida ora sarà tornare in carreggiata e ritrovare la solidità difensiva che ha contraddistinto la Dea nelle passate stagioni.

© Riproduzione riservata 

Sezione: Interviste / Data: Mer 25 settembre 2024 alle 10:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print