Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna, analizza così ai microfoni di DAZN il pareggio contro l'Atalanta: "Ci portiamo a casa questo grande spirito una volta rimasti in inferiorità numerica, contro l'Atalanta è sempre molto difficile. Muoviamo la classifica, il primo tempo è stato intenso, bello, con azioni da entrambe le parti. Mi dispiace per Lucumi, che è in grande crescita, cercare di venire fuori con la palla per me è importante. Oggi c'è stata questa indecisione con Aebischer. In parità numerica potevamo gestirla diversamente ma ci portiamo a casa lo spirito straordinario dei ragazzi".

Siete mancati un po' nel palleggio?
"L'avevamo preparata andando diretti sui nostri attaccanti, svuotare per andare su Castro, Orsolini e Ndoye però qualche volta si può passare anche dai centrocampisti ma contro l'Atalanta non è facile per la loro aggressività, è venuta fuori la tipica partita contro Gasperini. Dobbiamo crescere, migliorare e leggere bene tutte le situazioni. Da questo punto di vista dobbiamo migliorare".

Urbanski è cresciuto tanto?
"Ne ho parlato con lui a fine partita, gli ho detto che ha lavorato benissimo, è stato bravo a non farsi attrarre dall'uno contro uno. Rincorrere per 45 minuti non è facile, sul gol Samardzic è stato bravo a spostarsela sul sinistro. Ha giocato da adulto, è un ragazzo con un'intelligenza straordinaria".

Come sta Castro?
"Pensavo fossero crampi, invece ha preso un bruttissima botta al polpaccio e sentiva dolore, anche lui è stato straordinario. Lo abbiamo cercato spesso, ha lavorato bene, è un ragazzo che sta crescendo e mi auguro che non fermi questa crescita perché ha un grandissimo futuro davanti".

Sezione: L'avversario / Data: Sab 28 settembre 2024 alle 23:26
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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