La Juventus, oggi, affronterà all’Allianz Stadium l’Atalanta. Thiago Motta in conferenza stampa ha presentato così la sfida contro i bergamaschi: "Abbiamo fatto un'ottima settimana. Ho visto i ragazzi molto molto bene. Quelli che ci saranno domani saranno pronti per fare una grande partita. Domani non ci saranno Rouhi, Bremer, Milik, Cabal, Douglas Luiz, Conceicao e Savona. Gli altri ci sono e sono disponibili anche a gara in corso". Il tecnico bianconero ha parlato anche dell’importanza di Gasperini per la sua carriera sia da allenatore che da giocatore: “Affronteremo una squadra con giocatori forti, allenatore fortissimo, che io stesso ho avuto e mi ha aiutato tanto in un momento non facile della mia carriera, l'ha raccontato anche lui. In quel momento rientravo da un infortunio inizio ad allenarmi e mi chiede se posso giocare domani, io rispondo di sì, e mi dice: allora ti faccio fare 10 minuti. Mi ha messo nel primo tempo per l'infortunio di Milanetto e da lì ho ritrovato la voglia di giocare, il sorriso, il divertirsi per il calcio. Non deve dimostrare niente a nessuno, ha fatto grandi cose. Gasperini è un grande competitore a livello nazionale e internazionale: grande rispetto e ammirazione. E domani siamo concentrati per l'Atalanta".

La Juventus sente la pressione dello Stadium.

Thiago Motta, in conferenza stampa, ha parlato della pressione che sente la sua squadra, quando deve giocare all’Allianz Stadium: “Ho parlato di questo con i miei giocatori di questo. Per vedere quanto ci tengono a fare bene le cose, dal primo giorno si impegnano ed è dal primo giorno che lavorano, combattono, lottano e giocano a calcio. Però dobbiamo avere un equilibrio e abbiamo parlato di questo anche internamente. Si mettono tanta responsabilità, giocare in una grande squadra è di grande responsabilità, ma giocare con quel peso ti fa dare un vantaggio all'avversario. Soprattutto in casa nostra. Da un lato non mi sorprende, li vedo tutti i giorni, dall'altro lato dobbiamo lavorare su questo aspetto. Non deve diventare un peso giocare a calcio. Ok la responsabilità, ma entusiasmo, voglia di creare, prendersi dei rischi perché i giocatori devono farlo, quando hai questo peso dai un vantaggio all'avversario. Ho grande fiducia, dico spesso interamente ed esternamente. Perché si impegnano, fanno squadra, sanno dove vogliono arrivare. Per questo domani sperando che sia una grande partita, con responsabilità, ma liberi di fare il massimo, sicuramente con il grande obiettivo che è vincere la partita". La Juventus dovrà imparare a gestire in breve tempo questa pressione, perchè oggi ci sarà una grande sfida e la squadra non potrà regalare nulla ad una formazione di livello come l’Atalanta. Bisognerà capire anche che clima ci sarà all’Allianz Stadium dopo la contestazione della scorsa settimana. I bianconeri, oggi, si giocano parte della loro credibilità sportiva e dovranno essere bravi anche portare dalla loro parte una tifoseria che più volte è stata delusa in questa stagione.

Yildiz in dubbio per un problema intestinale.

Thiago Motta confermerà il 4-2-3-1 per la sfida contro l’Atalanta, puntando su pochi cambi rispetto all’ultima gara contro il Verona. In porta ci sarà Di Gregorio: in difesa Gatti ha recuperato e affiancherà Kelly, con Weah e Cambiaso sulle corsie laterali. A centrocampo si muoveranno Locatelli e Thuram. Sulla trequarti spazio a McKennie, con Koopmeiners e Nico Gonzalez a supporto di Kolo Muani. L’olandese, probabilmente, partirà dal primo minuto visto che Yildiz ha avuto un problema intestinale e quindi partirà dalla panchina ed, eventualmente, entrerà a gara in corso.

Sezione: L'avversario / Data: Dom 09 marzo 2025 alle 08:30 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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