A Lecce si è rivisto Alexis Sanchez, nella sua versione migliore. L'attaccante cileno non ha segnato, ma ha ispirato i compagni nel 4-0 rifilato dall'Inter ai salentini, in una delle sue migliori prestazioni stagionali. Non che fosse complicato, ma è una buona conferma di quello che ha sempre detto Simone Inzaghi, che le "ruote di scorta" del super attacco formato da Lautaro Martinez e Marcus Thuram avessero in realtà tanto da dire e da dare nel corso del campionato.

Oggi tocca a Marko Arnautovic? La strada adesso è un bivio: dare fiducia a Sanchez o invece puntare sull'austriaco, titolare contro l'Atalanta con Lautaro. Al momento le indicazioni vanno nella seconda dichiarazione e per l'ex Bologna significherebbe tornare a giocare dal primo minuto una partita di Serie A esattamente due mesi dopo l'ultima volta, il pari del Ferraris col Genoa griffato proprio da una sua rete.

Il conflitto e la concorrenza. Del resto, gestire il gruppo nell'ottica della massima competitività è uno dei cavalli di battaglia di Inzaghi, che alla gestione del conflitto - potenziale, da prevenire, a volte anche utile - ha dedicato una parte della sua tesi a Coverciano. E la concorrenza tra due punte che hanno giocato poco può diventare uno strumento utile, facendo di necessità virtù rispetto all'assenza di Thuram, per tirare fuori il meglio da entrambi.

Sezione: Le Altre di A / Data: Mer 28 febbraio 2024 alle 13:00
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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