Cagliari, le prossime due gare contro Monza ed Empoli saranno decisive

La sosta è passata, ed il Cagliari riprenderà a lavorare in vista delle prossime due gare contro il Monza e l'Empoli. Due scontri diretti, c'è poso da girarci intorno, che diranno tanto, tantissimo sul campionato dei rossoblù. I brianzoli arriveranno all'Unipol Domus per giocarsi le flebili possibilità di rimanere in Serie A: Nesta sta caricando i suoi a mille per cercare un risultato pieno in Sardegna, che consentirebbe di fatto un clamoroso rientro nella lotta per non retrocedere, ma altrettanto conscio del fatto che una sconfitta metterà la definitiva parola "fine" al campionato dei suoi. Nicola sa bene che i quattro punti di distanza dalla terz'ultima sono un margine non sicuro, ergo dovrà necessariamente fare suoi i tre punti. Di certo sarà una gara complicata, dall'indecifrabile evoluzione, e con poco spazio allo spettacolo. Fattore di non poco conto saranno le energie nervose: nell'ultima parte del campionato le gambe iniziano ad essere in debito di forza e brillantezza, di conseguenza solo chi riuscirà a centellinare la testa.

ALTRO SCONTRO AD EMPOLI. Sette gironi dopo la sfida sarà ancora più calda: il Cagliari sarà infatti impegnato al Castellani di Empoli. I toscani occupano la terz'ultima piazza, a quattro lunghezze dai rossoblù, ed il loro score è impietoso: la vittoria manca da dicembre, ovvero dalla trasferta di Verona, ed in casa addirittura dal 4 novembre. La vittoria in Coppa Italia contro la Juventus sembrava aver restituito un minimo di linfa vitale, ma dopo il pareggio in casa del Genoa, sono arrivate altre due sconfitte contro Roma e Torino. Per il Cagliari un'opportunità di incamerare sei punti che, in base ai risultati che si svilupperanno, potrebbero ampliare la forbice dalla zona pericolo, e consentire alla banda di Nicola di contemplare con maggiore tranquillità e fiducia il resto degli impegni.

IL GRUPPO C'E'. Nella mattina di sabato, a poche ore dall'amichevole disputata a Macomer (piccolo centro a 150 chilometri dal capoluogo) Nicola ha portato i suoi ad allenarsi sulla spiaggia. Nonostante l'appuntamento con il gruppo fosse per le ore 10, il tecnico piemontese era già presente qualche ora prima assieme al suo vice Barone ed altri membri dello staff. Armato di rastrello, ha delineato la zona di interesse per il lavoro, raccogliendo tutti quegli elementi che avrebbero potuto ostacolare la corsa e gli esercizi. Di fronte ad un mare decisamente mosso, la rosa rossoblù, al netto degli infortunati e dei nazionali, ha lavorato per circa un'ora sulla finissima sabbia del Poetto: potenziamento, corsa, ripetute ed una partita a campo ridotto il menù. Quest'ultima si è rivelata molto divertente, con i giocatori che si sono dilettati nella ricerca di rovesciate, Viola e Pavoletti su tutti. I sorrisi, gli scherzi sono stati tanti, sintomo evidente che il gruppo c'è.