Della Roma si è detto, scritto, urlato, gridato e visto di tutto in questi giorni. L'esonero della bandiera dalla panchina, Capitan Fu, Daniele De Rossi, tragico nei modi, nei tempi, nella mancata comprensione di una piazza. Poi le contestazioni, alle finestre, ai finestrini, poi sulla Curva (vuota) e sugli spalti. Le dimissioni di Lina Souloukou, la scelta di Ivan Juric, poi il campo è la grande livella dello sport che tutto acquieta o tutto acuisce. E in questo caso, non c'è alcun palliativo migliore di una vittoria, soprattutto sulle ali del grande colpo dell'estate.

Si è sbloccato Artem Dovbyk

Un gol, un assist, tante sponde, la sensazione che possa essere l'uomo perfetto per l'attacco di Juric. Spalle e gioco, poi pure una rete annullata con tanto di scavetto, giusto per sottolineare di non essere solo l'armadio d'area ma pure tecnica e qualità in profondità. Il Pichichi della Liga si è sbloccato e a Roma dicono Deo Gratias, perché il timore che potesse rappresentare un clamoroso e pesantissimo e costosissimo flop c'era e stava serpeggiando sulle onde del Tevere.

Elogi e applausi

Sezione: Le Altre di A / Data: Lun 23 settembre 2024 alle 10:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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