Intervistato dall'edizione odierna de Il Messaggero, il difensore della Lazio Mario Gila ha parlato del campionato passato: "L’anno scorso è stato tosto sotto ogni punto di vista per la Lazio. Dopo tre anni non riuscivamo più a dare quello che chiedeva Sarri ed eravamo entrati in una spirale negativa. Il tecnico ha deciso di andare via e me lo aspettavo. Mi ha stupito invece il passo indietro del mister croato perché avevamo ottenuto ottimi risultati sino a fine campionato. Da entrambi però mi porto dietro un bagaglio immenso

Diventare un punto di riferimento? Assolutamente sì, io non mi muovo da qui, anche se il Real vanta un diritto e sono arrivate proposte. Il club crede in me e io credo nella Lazio. Chi farei capitano? Patric, Cataldi, Marusic, Romagnoli, hanno una grande personalità e lo meritano. Sarà difficile per il mister scegliere, ma tutti lo accetteremo. La fascia poi è solo un pezzo di stoffa, dentro questo spogliatoio ci sono tanti leader senza nulla sul braccio.

La Champions? Quando c’è un cambio generazionale in una squadra, bisogna avere pazienza. I nostri tifosi sono ambiziosi e pretendono tanto, ma sono arrivati nuovi ragazzi, che devono adattarsi. Il progetto è serio, anch’io spero nel quarto posto, ma bisogna essere realisti, andare avanti di partita in partita, senza porsi alcun limite, ma nemmeno un traguardo sproporzionato"

Sezione: Le Altre di A / Data: Dom 14 luglio 2024 alle 15:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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