Il migliore, in Italia e non solo. Nella stagione in corso, è questo l’aggettivo che si cuce meglio addosso a Simone Inzaghi. Primo in classifica e con un oceano di vantaggio sulla concorrenza. Primo in Europa per i numeri della sua Inter, che li deve confermare anche il prossimo 13 marzo, in un ritorno a Madrid da dentro e fuori. Fatta una finale, (quasi) vinto uno scudetto, perché non sognare che la Champions League possa dare ancora nuove soddisfazioni?

Un tecnico internazionale. Non è caso che da qualche tempo siano aumentati gli attestati di stima, anche e soprattutto dall’estero. Henry che diventa virale facendo la miglior analisi vista sinora dell’Inter di Inzaghi, anziché tirando in ballo scuderie di F1 e simili, è lo spot perfetto per la Premier League. Il gradimento c’è ed è alto: posto che fretta di spiccare il volo verso altre direzioni non c’è, perché Inzaghi dovrebbe chiudere adesso un’eventuale porta?

Per il rinnovo è presto. È l’unica conclusione possibile: con una stagione già più che positiva ma ancora al bivio quanto alle massime aspettative, i tempi non sono ancora maturi. Poi, si ripete, l’intenzione delle parti va in quella direzione. Magari con qualche accorgimento, di sicuro con carte diverse al tavolo rispetto agli ultimi anni.

Sezione: Le Altre di A / Data: Ven 08 marzo 2024 alle 11:00
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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