Dea, lo Scudetto può essere un obiettivo reale?

L’Atalanta si prepara per la nuova stagione di Serie A con qualche incertezza di troppo, dovuta prima alla rinuncia dell'acquisto del terzino Marc Pubill per non aver superato le visite mediche e agli infortuni di Kolasinac, Toloi, oltre a Scalvini che lasciano la squadra di Gasperini momentaneamente con scelte limitate in difesa. Le sconfitte in precampionato contro Parma (4-1) e St. Pauli (3-0) avevano fatto preccupare sulla forma dei bergamaschi, poi smentite dopo la finale di Supercoppa Europea contro il Lecce con l'ottimo debutto in campionato. In termini lungimiranti, sul lungo termine può lo Scudetto essere un obiettivo realistico per la Dea?

L'Atalanta vincerà la prossima serie A? Le favorite secondo i Bookmakers
Sono concrete le possibilità che l’Atalanta possa aggiudicarsi il prossimo scudetto? Gli analisti hanno già fatto le loro scelte per provare a capire come si orienterà il prossimo campionato, elaborando le nuove quote partite Serie A 2024/2025. Per un confronto delle quote sulle possibili favorite potete consultare https://affidabile.org uno dei principali siti di comparazione in Italia; chiaro che con la vittoria della scorsa Europa League, la squadra e lo stesso Gasperini si sono scrollati di dosso l’etichetta di “belli ma mai vincenti”. Fatto sta che questo trionfo, a livello statistico, resta una splendida e straordinaria eccezione, dato che sotto la gestione Gasp l’Atalanta ha raggiunto 3 finali di Coppa Italia, inclusa quella della scorsa stagione, tutte perse.

Una delle ennesime conferme che spesso squadre giovani e non allenate a giocare con l’obbligo di vincere spesso soffrono quando si trovano a ridosso della fase finale di una competizione; è già capitato qualche stagione fa che l’Atalanta ai nastri di partenza fosse indicata tra le squadre papabili per lo scudetto e quell’anno i bergamaschi non hanno reso secondo le aspettative, schiacciate dalla pressione. Se l’Atalanta riuscirà a rimanere a suo agio nei panni dell’outsider, è probabile che qualche grattacapo alle big potrà procurarlo, dato che con Gasperini ha già raggiunto 3 terzi posti consecutivi in Serie A tra il 2018 e il 2021. Tutto è possibile, ma ad oggi rimane comunque una mission difficile da centrare.

Forza della rosa e acquisti chiave
L’Atalanta ha perso per almeno 8 mesi Scamacca, a causa dell’operazione per la rottura del legamento crociato sinistro. Ha già avuto in passato problemi fisici e gli è già successo, quando ha militato in Premier League con il West Ham, di dover saltare gran parte della stagione per un infortunio. Quanto pesa l’impatto di Scamacca sull’Atalanta? In termini numerici è pesato tantissimo, perché l’exploit dell’Atalanta nella stagione 2023/2024 è arrivato ufficialmente quando è esploso Scamacca. Ricordiamo che l’attaccante azzurro ha avuto la sua esplosione nel momento in cui è stato stuzzicato mediaticamente prima da Spalletti, che dopo aver dichiarato di essere un attaccante programmato al computer fu messo fuori rosa per problemi con i videogame, e poi da Gasperini, che dichiarò “Scamacca non è un top player”. Quanto impatta la sua assenza lo dicono i numeri, dato che Scamacca dallo scorso marzo a maggio ha segnato 6 gol e 3 assist in 8 presenze in Serie A, 5 gol e 1 assist 7 presenze in Europa League e 1 gol e 1 assist in 2 gare di Coppa Italia.

Le possibilità che l’Atalanta possa aggiudicarsi il prossimo Scudetto, dunque, ruotano molto attorno al rendimento dei nuovi arrivati, vedi Retegui, Brescianini e Samardzic e di come Gasperini riuscirà, anche per questa stagione, stupire tutto e tutti.