Donadoni: "L'Atalanta ormai è un modello anche fuori dall'Europa, merita la finale!"

Roberto Donadoni, figura emblematica del calcio italiano, condivide le sue riflessioni sulla straordinaria stagione dell'Atalanta in un lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport. L'ex allenatore esalta il modello societario atalantino, la continuità di gestione che si riflette sul campo, e analizza le prospettive della squadra in una stagione densa di impegni su più fronti. "Gasperini non solo forma giocatori ma anche uomini - confida - La sua richiesta di intensità e precisione si traduce in prestazioni superiori in campo, spingendo i giocatori a superare continuamente i propri limiti."

Come valuta l'impatto della solidità societaria sull'andamento dell'Atalanta in campo?
"La forza di una squadra inizia sempre dalla solidità della sua gestione. L'Atalanta rappresenta un modello di gestione continua che si è trasformato in un riferimento anche oltre i confini nazionali."

Che cosa dice il rispondere ai grandi palcoscenici come il confronto con il Liverpool?
"Quando i giocatori insistono per mantenere un atteggiamento audace, dimostrano una maturità e una consapevolezza tattica che riflettono la qualità del lavoro svolto dal mister e dal club."

Cosa pensa della possibilità di vedere formazioni insolite come quella vista contro il Marsiglia?
"Queste scelte dimostrano la capacità dell'Atalanta di adattarsi e rispondere alle sfide, mantenendo un approccio offensivo anche nei momenti di difficoltà."

Qual è il suo pensiero su un'eventuale finale di Europa League contro il Bayer?
"Sarebbe un incontro affascinante. Affrontare una squadra in una serie positiva di 48 partite aggiunge valore alla competizione e stimola l'Atalanta a elevarsi ulteriormente."

Come vede la crescita di giocatori come Scamacca e De Ketelaere?
"Entrambi hanno mostrato notevoli miglioramenti. Scamacca ha acquisito una nuova dimensione, mentre De Ketelaere ha ritrovato la forma che lo aveva reso così impattante a Bruges."

Quanto è importante un giocatore polivalente come Koopmeiners?
"Koopmeiners è fondamentale. La sua capacità di eccellere in più ruoli lo rende estremamente prezioso per qualsiasi allenatore."

Roberto Donadoni sottolinea come l'Atalanta abbia saputo creare un equilibrio vincente tra tradizione e innovazione, una sintesi che non solo sta portando successi sul campo, ma sta anche plasmando un modello di club ammirato in tutta Europa.